Le possibilità di combinazione aggiuntive possono essere ricavate dal catalogo 646K2* o richie
ste al produttore.
2 Utilizzo
2.1 Uso previsto
Il sistema protesico d'articolazione d'anca è indicato esclusivamente per l'esoprotesizzazione di
amputazioni nel comparto dell'anca – quali l'amputazione intertrocanterica, la disarticolazione
dell'anca e l'emipelvectomia.
2.2 Campo d'impiego
L'articolazione d'anca protesica può essere utilizzata sia per utenti attivi sia per utenti con un ele
vato bisogno di sicurezza. Grazie all'unità di controllo idraulica della fase statica e dinamica, offre
un buon comfort dinamico.
Consigliata per il grado di mobilità 2 e 3 (pazienti con limitate o normali capacità
motorie in ambienti esterni). Indicata per un peso corporeo fino a max. 125 kg.
m°
kg
L'articolazione d'anca protesica è destinata allo svolgimento di attività quotidiane, ma non può es
sere utilizzata per svolgere attività sportive.
2.3 Condizioni ambientali
Condizioni ambientali consentite
Intervallo di temperatura:
Utilizzo: -10 °C – +45 °C
Deposito, Trasporto: -20 °C – +60 °C
Umidità relativa dell'aria: 20 % – 90 % (Senza condensa)
Detergenti tradizionali, privi di solventi
Condizioni ambientali non consentite
Deposito/Trasporto: Vibrazioni meccaniche, Urti
Particelle igroscopiche (ad es.Talco), Polvere, Sabbia, Acqua dolce, Acqua salmastra, Acidi, Sudore, Urina
Detergenti contenenti solventi
2.4 Durata di utilizzo
Questo componente è stato sottoposto a test con due milioni di cicli di carico, in conformità alla
norma ISO 15032. Ciò corrisponde, a seconda del livello di attività del paziente, ad un periodo di
utilizzo di 2 - 3 anni.
3 Sicurezza
3.1 Significato dei simboli utilizzati
Avvisi relativi a possibili pericoli di incidente e lesioni.
CAUTELA
Avvisi relativi a possibili guasti tecnici.
AVVISO
57