ITALIANO
3.6 FRENI
Il motocoltivatore è dotato di freni a tamburo sulle
due ruote con comandi indipendenti alle stegole
(leva 20 e 21 fig.1).
Tirando a fine corsa verso l'operatore le leve di
comando freni, le ruote rimangono bloccate.
3.7 PRESA DI FORZA SUPERIORE
La P.T.O. superiore può funzionare a tre velocità, sia
con motocoltivatore in movimento che stazionato.
- La velocità di rotazione viene selezionata agen-
do sulla leva (16 fig.12) dopo aver tirato a fondo
la leva frizione (11 fig.1).
- Il funzionamento della presa di forza con moto-
coltivatore in stazionamento, avviene mettendo
la leva (15 fig.12) LENTE-VELOCI in posizione
di folle (N) e agendo poi per la selezione sem-
pre sulla leva (16 fig.12) come precedentemen-
te descritto.
ATTENZIONE: Nel caso in cui la velocità di
rotazione sia di 3000 g/1' o 740 g/1', il senso di
rotazione della P.T.O. è antiorario. Selezionan-
do invece la velocità di 1390 g/1', il senso di
rotazione è orario (osservando la P.T.O. in po-
sizione frontale).
- SCANALATO DI ATTACCO 26 UNI 220
3.8 PRESA DI FORZA INFERIORE
Può funzionare con due velocità indipendenti dal
cambio (575-935 g/1'), per azionare attrezzi rota-
tivi; oppure con 6 velocità sincronizzate con le ruo-
te, permettendo l'accoppiamento con rimorchio a
ruote motrici.
La scelta delle velocità di rotazione della P.T.O. è
resa possibile dalla leva (14 fig.12), dopo aver ti-
rato a fondo la leva frizione.
L'etichetta adesiva posta alla base delle aste di
comando, indica la giusta posizione della leva in
funzione alla velocità desiderata.
- SENSO DI ROTAZIONE: Antiorario (osservan-
do la P.T.O. in posizione frontale).
- SCANALATO DI ATTACCO 26 UNI 220.
Le velocità sincronizzate, vanno inserite solo per
l'eventuale applicazione del rimorchio con ruote
motrici.
Tutte le selezioni del cambio e delle due prese di
forza, devono essere eseguite nel seguente modo
(fig.12):
- Assicurarsi che il movimento dell'attrezzo appli-
cato alla P.T.O durante il funzionamento, non sia
di pericolo per eventuali persone o animali.
- Prima di agire sulle leve cambio (14) e P.T.O.
(16), tirare a fondo la leva frizione (11 fig.1).
- Selezionare la marcia o le velocità P.T.O. desi-
derate, agendo sulle apposite leve (vedi specifi-
ci paragrafi).
- Rilasciare lentamente la leva frizione (11 fig.1) e
contemporaneamente accelerare il motore fino
ad ottenere la velocità di rotazione desiderata.
Evitare di lavorare per lungo tempo con il moto-
re al massimo delle prestazioni.
- A lavoro ultimato, mettere la leva P.T.O. (16) in
posizione di folle, seguendo il procedimento so-
pra descritto.
- Evitare di far funzionare a vuoto la P.T.O. infe-
riore quando non è necessario.
ATTENZIONE! Il motocoltivatore dispone di un
dispositivo di sicurezza che impedisce l'inse-
rimento della RM quando, in versione fresa è
inserita la presa di forza. In tal caso per proce-
dere in retromarcia bisogna prima disinserirla.
ATTENZIONE! Per il funzionamento ottimale del
motocoltivatore in versione barra falciante,
mantenere un regime del motore di 1.700 - 2.200
giri/min. al massimo (equivalente a 1/4 - 1/3 del
manettino dell'acceleratore). A questo regime
di giri si ha il rapporto ottimale fra giri del mo-
tore e battiti della lama di taglio.
3.9 ARRESTO DEL MOTORE (fig.1)
Per l'arresto della macchina operare nel seguente
modo:
- Portare la leva dell'acceleratore al minimo.
- Tirare la leva frizione (11) e mettere il cambio in
folle.
- Rilasciare la leva frizione e quella del motorstop
(10).
Si consiglia ogni qualvolta la macchina debba ri-
manere inattiva per un determinato periodo di tem-
po, di bloccare la leva frizione in tiro, agendo sul-
l'apposito dispositivo (18) onde evitare l'incollag-
gio della frizione stessa.
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