FOTO da 57 a 62. Prendere le tacche maestre num. 55 e immergerle in acqua per circa venti minuti. In questo modo
recupereranno la flessibilità. Quindi asciugarle con un panno e incollare una di esse nei solchi delle coste in maniera tale che la
sua estremità rimanga al centro della quarta costa. Osservare le seguenti immagini prima di procedere. Fissare la tacca con
chiodini A. Quindi, tagliare la parte sporgente della tacca a filo della prua. Incollare un'altra tacca a seguito della prima, che
vada dal centro della quarta costa verso poppa. Continuare questo procedimento fino a fissare tre tacche per ogni lato dello
scafo.
FOTO da 63 a 70. Rivestire il resto dello scafo con il rivestimento num. 56. Per formare i cunei che devono coprire i vuoti più
piccoli, appoggiare una tacca sul foro da coprire; segnare la lunghezza con una matita e tagliare su misura con un cutter.
Sistemare la forma con una lima. Per incollare le tacche, utilizzare colla bianca o da falegname. Nelle zone di prua e poppa,
fissare il rivestimento in posizione verticale e tagliare le parti che avanzano a filo del ponte. Ripassare con una lima, facendo
attenzione a non rovinare i ponti. Il rivestimento dello scafo deve rimanere completamente chiuso, eccetto il foro del ponte del
bompresso.
FOTO da 70 a 72. Limare le testine dei chiodini, fino a che rimangano a livello delle tacche di rivestimento. Quindi, scartavetrare
tutto lo scafo. Deve risultare morbido e senza dislivelli. Se in qualche punto è rimasta qualche tacca sciolta, si può applicare
della colla ad asciugatura rapida. Si alcune tacche sono rimaste infossate, incollarne altre sopra e quindi, livellarle. Sia nella
zona di prua sia nella zona di poppa, lo spessore massimo non deve superare i 4 mm.
FOTO 73. Tagliare su misura i coronamenti num. 57 e fissarli chiudendo l'angolo del ponte del castello.
FOTO 74. Realizzare la stessa operazione per fissare i coronamenti num. 58. Questi devono coprire l'unione dei coronamenti
num. 57 con il ponte.
FOTO 75. Formare e fissare il coronamento num. 58 per il ponte della tolda.
FOTO da 76 a 79. Utilizzando come adesivo della colla a contatto, (colla da calzolaio), collocare il rivestimento num. 60. Questo
secondo rivestimento ve collocato come il primo. Si devono chiudere i fori con cunei e fregare le lastre con forza affinché
aderiscano bene allo scafo. A misura che si avanza con il rivestimento, aprire i fori che sono previsti nelle murate.
FOTO 80. Adattare e fissare la ruota di prua num. 61 sul frontale dello scafo. Deve essere ben unita al saliente della falsa
chiglia e sporgere dalla prua. Quindi, livellare il pezzo con la falsa chiglia.
FOTO 81. Incollare il pezzo num. 62 nella parte posteriore dello scafo. Livellare la larghezza e l'altezza del pezzo con la falsa
chiglia.
FOTO da 82 a 85. Stirare una porzione di filo di 1 mm di diametro e pulirlo con un panno verde. Tagliare due porzioni di circa 22
mm di lunghezza. Realizzare i fori che indicato nell'immagine nella paratia e nel tambucio di poppa. Inserire e fissare i golfare B
e i due pezzi num. 63.
FOTO da 86 a 87. Incollare dieci pezzi num. 66 nel pezzo num. 64 come indicato nell'immagine. È importante tenere presente
la posizione dei pezzi num. 66 e orientarli così come indicato nell'immagine al momento d'incollarli. I pezzi num. 66 devono
formare un angolo di 90º con il pezzo num. 64. Incollare nel pezzo num. 65, i rimanenti otto pezzi num. 66 e i due pezzi num. 67
come indicato nell'immagine. Presentare i due complessi ottenuti nel ponte dello scafo e realizzare i necessari aggiustamenti
affinché si abbinino.
FOTO da 88 a 90. Stuccare e scartavetrare l'insieme. Quindi, verniciarlo in bianco e fissarlo al vascello. Tagliare su misura e
fissare i coronamenti num. 68 a 70. Realizzare le stesse operazioni sull'altro lato dello scafo.
FOTO 91. Verniciare un'asta num. 71 in nero. Quindi, tagliarne delle porzioni su misura e fissarle nella murata come indicato
nell'immagine.
FOTO da 92 a 95. Applicare dello stucco copri crepe su tutta la superficie dello scafo. Questo stucco serve a riparare le parti
dello scafo che non siano rimaste ben rifinite. Scartavetrare tutto lo scafo per eliminare l'eccesso di stucco e lasciarlo ben fine.
Quindi, applicare uno strato d'imprimitura, che in questo caso è in grigio, che permetta di vedere meglio i dislivelli. Ripetere il
procedimento fino ad ottenere una finitura soddisfacente.
FOTO da 96 a 97. Immergere le aste num. 72 in acqua affinché recuperino flessibilità. Quindi, collocare e incollare i listoni num.
72 nella tolda dello scafo. Realizzare le stesse operazioni per fissare il listone del castello num. 73, che deve rimanere al livello
della parte superiore del ponte. Esercitare una pressione progressiva sull'asta fino a che non si adatti alla curvatura dello scafo.
FOTO da 98 a 102. Incollare un'asta num. 74 al centro dello scafo ed a filo delle murate. Incollare un'altra asta allineata in
maniera tale che oltrepassi il ponte del bompresso. L'asta dovrà rimanere a filo della parte superiore del ponte. Quindi tagliare
la parte che avanza al livello del ponte. Incollare un'altra asta che prosegua quella collocata al centro dello scafo. Deve essere il
più possibile parallela al listone che segna il profilo del ponte. A misura che il listone si avvicina alla poppa del vascello dovrà
perdere il parallelismo per avvicinarsi alla misura indicata. Osservare il passo seguente prima d'incollarlo definitivamente.
Fissare un'altra asta che unisca entrambi i lati dello scafo.
FOTO 103. Limare le estremità dei listoni di prua fino a lasciarle a livello.
FOTO 104. Osservare nell'immagine come sarà il vascello con i listoni collocati.
FOTO 105. Incollare un'altra asta num. 75 in parallelo a 18 mm sotto i listoni già collocati. Situare l'asta al centro dello scafo,
come si vede nell'immagine.
FOTO da 106 a 108. Collocare l'aquila nella zona di prua, senza incollare. Incollare un altro listone a seguito di quello collocato
nel passo precedente e unirlo all'aquila. Quindi, togliere l'aquila. Incollare un altro listone che vada verso poppa, che deve
essere parallelo al listone superiore.
FOTO da 109 a 111. Utilizzare una matita per segnare punti alla misura indicata e unirli con una linea. Piegare e incollare un
listone che unisca entrambi i lati dello scafo.
FOTO 112. Scartavetrare tutti i listoni collocati e applicarvi imprimitura. Quindi, verniciare tutto lo scafo con vernice bianca
brillante. È consigliabile utilizzare vernice a spray o aerografo per ottenere una finitura ottima.
FOTO 113. Utilizzare dei tasselli di legno per creare un supporto per un pennarello e che lo mantenga fermo nella misura
indicata nell'immagine.
FOTO 114. Posizionare lo scafo totalmente equilibrato e immobilizzato su di una superficie piatta e stabile. Utilizzare il
pennarello per marcare la linea di galleggiamento dello scafo. Quindi, collocare un nastro da carrozziere lungo la linea di
galleggiamento.
FOTO da 115 a 117. Scartavetrare la zona inferiore dello scafo per poterla verniciare. Applicare vernice verde scura alla parte
inferiore dello scafo. Quando la vernice sia asciutta, togliere il nastro da carrozziere.
FOTO da 118 a 119. Seguendo lo stesso procedimento di isolare determinate zone per poterle verniciare, verniciare in marrone
scuro gli spazi tra i listoni. I listoni superiori in ocre e il listone inferiore in verde.
FOTO 120. Ripassare il foro di poppa dello scafo e fissare l'elica num. 76.