Si tende ad utilizzare bassi valori di ratio su strumenti come voce o chitarre soliste, che nel
mix sono in primo piano.In questo caso si cerca di preservare la dinamica della performance
originale, per mantenerne l'espressione. Una riduzione della variazione del livello di
volume è comunque richiesta ( per i motivi menzionati sopra ), ma non dello stesso livello.
GUIDA ALL'EQUALIZZAZIONE
Anche gli equalizzatori sono molto utilizzati nell'industria audio, e permettono un efficace
controllo sul suono, sebbene siano un po' più complessi di quelli che si trovano sulla
maggior parte dei sistemi hi-fi. Essi ti permettono di aumentare o diminuire il livello di
certe frequenze o bande di frequenze.
Esistono due diversi tipi di applicazione per l'equalizzazione. La prima ( e la più comune) è
quella definita " ad uso creativo". Questa comporta la valorizzazione di un suono che è già
piacevolmente presente. Tipici esempi potrebbero essere l'aumentare le frequenze più basse
per ottenere maggiore profondità, o aumentare le alte frequenze per ottenere un suono più
"frizzante".Poiché le precise frequenze che danno questi effetti variano da strumento a
strumento, è a volte necessario avere la possibilità di regolare il punto in cui le frequenze
verranno aumentate o tagliate con l'EQ, come anche la quantità di riduzione o di
guadagno.
L'altra principale applicazione dell'equalizzazione è detta " ad uso correttivo".Questa
comporta l'utilizzo dell'EQ per rimuovere o ridurre il livello delle frequenze indesiderate.
Di seguito presentiamo alcuni esempi di equalizzazione "ad uso correttivo":
•
Tagliare le frequenze basse per ridurre "l'effetto prossimità", tipico di certi tipi di
microfoni, per il quale le basse sono state enfatizzate come risultato di un
microfonaggio troppo vicino alla sorgente.
•
Tagliare le frequenze che potrebbero causare un suono di voce troppo nasale, troppo
chiuso o "stridulo".
•
Tagliare le frequenze che potrebbero far risuonare i diversi pezzi della batteria in modo
fastidioso.
Esistono diversi tipi di equalizzatori.Il TrakMaster offre due forme di equalizzazione:
"shelving" e "parametrica"( vedi la sezione "Funzioni e Controlli" di questo manuale per
maggiori dettagli). L'Equalizzazione shelving aumenta o diminuisce tutte le frequenze al di
sopra o al di sotto di una frequenza specifica.Un equalizzatore shelving per le basse
frequenze, aumenta o taglia tutte le frequenze al di sotto di una certa frequenza, mentre un
equalizzatore shelving per le alte frequenze aumenta o taglia tutte le frequenze al di sopra di
una determinata frequenza.
L'Equalizzazione parametrica invece, permette all'utente di focalizzare l'azione
dell'equalizzatore su una specifica e stretta banda di frequenze.Questo tipo di EQ è
particolarmente utile per le applicazioni correttive, poiché la frequenza fastidiosa può essere
isolata e il suo livello ridotto.E' anche utile per applicazioni "creative", per esempio, per
dare presenza alla voce.
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