Ingresso e uscita trigger sul retro dello strumento
I pin GND dei connettori TRIGGER IN e TRIGGER OUT
sono connessi con i connettori GND interni allo strumento
e con i connettori degli encoder.
Un trigger viene attivato con ogni fronte di "low" verso
"high". L'assegnazione dei segnali differenziali è:
U
: Low to High
Trigger,In+
U
: Low to High
Trigger,In+
Raccomandazione
La fonte trigger esterna dovrebbe controllare
l'apparecchiatura tramite segnali differenziali. Se
l'applicazione richiede segnali single-ended per il
comando, aumenta la sensibilità nei confronti di influssi
di disturbo, in quanto non sono rispettate le direttive EMC
con cui l'apparecchiatura è stata controllata.
In tal caso si raccomanda di comandare l'apparecchiatura
tramite segnali TTL da 5 V e di cablare i segnali
differenziali nel seguente modo.
Lasciare aperto l'ingresso libero e disinserire la
resistenza terminale
Utilizzare U
per attivazione con fronti positivi
Trigger,In+
Utilizzare U
per attivazione con fronti negativi
Trigger,In-
Ingresso trigger esterno TRIGGER IN
Sono supportati quattro ingressi differenziali indipendenti
per l'attivazione di eventi trigger.
La resistenza terminale 120 Ω è attivabile.
Piedinatura secondo RS-485 vedere "P", Pagina 154.
Uscita trigger esterna TRIGGER OUT
Sono supportate quattro uscite differenziali indipendenti
con assegnazione individuale a fonti trigger interne
dell'apparecchiatura.
Piedinatura secondo RS-485 vedere "Q", Pagina 155.
Ingressi trigger sul fronte dello strumento
Sono supportati otto ingressi differenziali per la
memorizzazione di risultati del valore misurato. Per
informazioni sulla posizione dell'ingresso trigger vedere
"Lato frontale dello strumento", Pagina 63.
Piedinatura secondo RS-485 vedere "H", Pagina 152.
4.6
Collegamento di ingresso e uscita
di sincronizzazione per requisiti di
timing altamente precisi
Per la sincronizzazione altamente precisa di eventi trigger,
sono disponibili ingressi e uscite di sincronizzazione
accanto agli ingressi ovvero uscite trigger (vedere
Pagina 64). A tale scopo un segnale CLK (tip. 10 MHz)
marca mediante un PTM (position trigger marker) un
fronte definito che attiva quindi l'evento trigger. I segnali
CLK (in alternativa definiti anche SyncClk) e PTM possono
essere collegati in modo differenziale o single-ended:
ingressi e uscite SYNC differenziali,
piedinatura SYNC.IN, vedere "M", Pagina 153
piedinatura SYNC.OUT, vedere "N", Pagina 153
ingressi e uscite SYNC single-ended, piedinatura.
vedere "R", Pagina 155
Per informazioni sulla posizione degli attacchi vedere
"Retro dello strumento", Pagina 63.
HEIDENHAIN | EIB 8000 | 09/2018
4.7
Collegamento dell'elettronica
successiva per la trasmissione di
dati di posizione
Tramite il connettore di Position Data Link (PDL) è
possibile collegare un'elettronica successiva per la
trasmissione di dati di posizione con prestazioni molto
elevate.
Per informazioni sulla posizione dell'attacco vedere "Retro
dello strumento", Pagina 63.
Piedinatura del connettore di Position Data Link (PDL)
vedere "L", Pagina 153.
4.8
Collegamento di sensori analogici
Al connettore ANALOG IN è possibile collegare sensori
analogici.
Per informazioni sulla posizione dell'attacco vedere "Retro
dello strumento", Pagina 63.
Piedinatura ANALOG IN vedere "I", Pagina 152.
I segnali in ingresso analogici (Analog Auxiliary
In +, Analog Auxiliary In–) e la tensione di
alimentazione analogica (GND_Analog_AUX e
Vcc_Analog_AUX) sono collegati tra loro ma
separati galvanicamente rispetto al potenziale
di masse di attacchi encoder ovvero trigger.
Il connettore AUX sul retro
dell'apparecchiatura non è al momento
supportato.
4.9
Collegamento di ingresso digitale e
Reset remoto
Sul connettore DIGITAL IN sono a disposizione 8 ingressi
digitali differenziali.
Per informazioni sulla posizione dell'attacco vedere "Retro
dello strumento", Pagina 63.
Piedinatura DIGITAL IN vedere "O", Pagina 154.
Reset remoto
Sull'ingresso DIGITAL IN è presente anche un ingresso
Reset remoto differenziale. L'ingresso Reset remoto
consente di attivare a distanza la funzionalità di reset.
La funzionalità è identica al tasto Reset sul fronte
dell'apparecchiatura.
I segnali in ingresso di reset remoto (Reset
remoto +, Reset remoto –) e gli ingressi
digitali sono separati galvanicamente rispetto
al potenziale di massa dei connettori encoder
o trigger.
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