2 Avvertenze di sicurezza
Quest'apparecchio corrisponde alla direttiva CE
89/336/CEE sulla compatibilità elettromagnetica.
Usare lo strumento solo all'interno di locali. Proteg-
gerlo dall'umidità e dal calore (temperatura d'im-
piego ammessa fra 0 e 40 °C).
Non poggiare sull'apparecchio dei contenitori pieni
di liquidi, p. es. bicchieri.
Per la pulizia usare solo un panno asciutto; non
impiegare in nessun caso prodotti chimici o acqua.
Nel caso di uso improprio, di collegamenti sbagliati o
di riparazione scorretta non si assume nessuna re-
sponsabilità per eventuali danni.
Se si desidera eliminare l'apparecchio definitiva-
mente, consegnarlo per lo smaltimento ad un'istitu-
zione locale per il riciclaggio.
3 Possibilità d'impiego
I processori video quad TVSP-46 (b/n) e TVSP-
46COL (a colori) sono stati realizzati per l'impiego in
impianti di sorveglianza video. È possibile rappresen-
tare o registrare con un videoregistratore fino a quattro
immagini (b/n nei formati EIA o CCIR oppure a colori
con gli standard PAL o NTSC), singolarmente o tutte
insieme (a quadranti). Nel TVSP-46, la rappresenta-
zione a quadranti è solo in b/n. Durante la riprodu-
zione esiste la possibilità di ingrandire l'immagine di un
quadrante a schermo intero. Durante la riproduzione di
una registrazione quad con il TVSP-46 o con il TVSP-
46COL è altresì possibile registrare i quattro segnali
video con un altro videoregistratore.
I videoregistratori sono equipaggiati con numerose
funzioni d allarme. Un allarme scattato attraverso i
contatti d'allarme oppure dovuto alla perdita di un se-
gnale video per disfunzione di una telecamera pos-
sono essere segnalati da un segnale acustico. Un relè
con contatto NA offre la possibilità di gestire l'allarme
con un apparecchio esterno. Tutti gli eventi vengono
protocollati e possono essere visualizzati per mezzo
del menù di impostazione. Gli apparecchi dispongono
di un orologio a tempo reale che continua a funzionare
anche se viene a cadere la tensione di alimentazione.
4 Collegamenti
4.1 Telecamere
Alle prese d'ingresso VIDEO INPUT 1 a 4 (11) si pos-
sono collegare fino a 4 telecamere.
4.2 Monitor
Collegare il monitor con la presa MONITOR OUT (13).
4.3 Videoregistratore
Per registrare le immagini delle telecamere come
immagine quadrupla, collegare l'ingresso video del
videoregistratore con la presa QUAD OUT (14). Per la
riproduzione della registrazione collegare l'uscita
video del videoregistratore con la presa VCR IN (12).
4.4 Contatti d'allarme
Agli ingressi per allarmi ALARM IN 1 a 4 della presa
ALARM (15) [per i contatti vedere fig. 3] si possono col-
legare dei segnalatori esterni, p. es. dei sensori di movi-
mento. Un ingresso aperto viene letto come livello high,
un ingresso collegato con GND come livello low. Il
livello che deve fare scattare l'allarme può essere sele-
zionato con il menù delle impostazioni (vedi cap. 5.2.8).
Un'uscita d'allarme senza potenziale (relè) è dispo-
nibile come contatto NA fra i contatti EXT. ALARM N.O.
(pin 5) e EXT. ALARM COM (pin 4). Quest'uscita può
servire p. es. per collegare l'ingresso d'allarme di un
videoregistratore il quale, nel caso di allarme, passa
da registrazione a lunga durata a registrazione a
tempo reale.
4.5 Telecomando
Per telecomandare il videoprocessore attraverso un'
interfaccia RS-232 (p. es. tramite la porta COM di un
computer in collegamento con un programma per ter-
minali), collegare l'apparecchio master con i contatti
TX, RX e GND della presa ALARM (15). I contatti e
degli esempi di collegamento con un connettore COM
a 25 o 9 poli sono illustrati in fig. 3.
4.6 Alimentazione
Dopo aver eseguito tutti i collegamenti dei vari appa-
recchi, collegare un alimentatore 12 V /1 A (p. es.
PSS-1206, o PS-1204ST della MONACOR) con la
presa DC IN (10). È richiesto un connettore per piccole
tensioni 5,5/2,1 mm (diametro esterno/interno). Fare
attenzione alla corretta polarità: il contatto interno deve
essere positivo.
I
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