Herunterladen Diese Seite drucken

Bosch Thermotechnik Buderus SRC plus Installations- Und Bedienungsanleitung Seite 97

Einzelraumregelung

Werbung

Verfügbare Sprachen

Verfügbare Sprachen

6.5
Monitoraggio della temperatura
Questa funzione monitora se uno o più locali non raggiungono la tempe-
ratura nominale ambiente impostata per un periodo di tempo prolun-
gato.
Ciò può accadere, ad esempio, quando la valvola o l'attuatore
dell'impianto di riscaldamento a pannelli radianti è difettosa, per cui
l'acqua tecnica non circola nei pannelli radianti del locale interessato. Ne
deriva che il locale non riceve più sufficiente calore e quindi non diventa
abbastanza caldo.
Questa funzione di monitoraggio è prevista per le pompe di calore e il
tipo di termoregolazione «In funzione dei singoli locali». Le ragioni sono
due:
• Il sistema adatta la temperatura di mandata quando il suo valore
momentaneo non è sufficiente per raggiungere la temperatura nomi-
nale ambiente. In presenza di una valvola o di un attuatore difettoso,
il sistema aumenterebbe progressivamente la temperatura di man-
data.
• Nel caso delle pompe di calore, la temperatura di mandata influisce
in forte misura sull'efficienza.
Quando il sistema riconosce tale condizione (temperatura nominale
ambiente non raggiunta per un periodo di tempo prolungato), viene
visualizzato un avviso di disfunzione. Il locale (termoregolatore per sin-
golo locale) viene temporaneamente escluso dal calcolo della tempera-
tura di mandata (curva termocaratteristica di riscaldamento adattiva).
Dopo la risoluzione della disfunzione, è possibile eseguire un Reset sul
BC400 (Reset monitoraggio temperatura ambiente). Successivamente
il locale viene di nuovo incluso nel calcolo della temperatura di mandata.
Se il sistema rileva che la temperatura ambiente è stata di nuovo rag-
giunta, perché ad es. una valvola bloccata si è sbloccata da sola, esegue
automaticamente un Reset del monitoraggio temperatura aria ambiente
per il locale interessato.
6.6
Rilevamento finestra aperta
I termoregolatori per singolo locale per radiatori sono in grado di rilevare
una rapida riduzione della temperatura ambiente, come accade ad es. in
inverno quando si apre una finestra per aerare la stanza. Il termoregola-
tore per singolo locale riduce in tal caso automaticamente la tempera-
tura. La temperatura nominale ambiente viene ridotta per alcuni minuti
e nel display appare il simbolo di una finestra aperta.
SRC plus – 6721856015 (2024/09)
Descrizione dettagliata della funzione
6.7
bilanciamento automatico
il bilanciamento automatico si basa su un metodo termico adattivo (auto-
apprendimento). Come per il bilanciamento idraulico statico (tradizio-
nale), l'obiettivo è fornire uniformemente a tutti i locali la quantità di
calore necessaria.
Il metodo termico si basa, volendo semplificare, su un calcolo e sulla suc-
cessiva impostazione della portata di ciascun radiatore.
Con il bilanciamento automatico, questo calcolo riferito a ciascun radia-
tore e l'impostazione non sono necessari. È il sistema ad occuparsene.
Uno degli elementi centrali è la temperatura ambiente, che viene rilevata
costantemente dai termoregolatori per singolo locale dei radiatori e
quindi trasmessa al sistema.
• La compensazione avviene mediante determinazione dei tempi di
messa a regime dei singoli locali (termoregolatori per singolo locale).
• Dopo il calcolo, vengono poi allineati costantemente i tempi di messa
a regime di tutti i locali
– per i locali che si scaldano più in fretta degli altri, viene ridotta la
portata (strozzamento nella valvola)
– per i locali che impiegano di più a scaldarsi, la portata viene
ridotta di meno o non viene modificata affatto
Il vantaggio rispetto al metodo statico risiede nella costante ottimizza-
zione e, quindi, nell'adattamento permanente delle condizioni che pos-
sono subire variazioni, come ad es. un diverso comportamento
dell'utente o l'installazione nell'edificio di un isolamento.
Quando e dove si può utilizzare il bilanciamento automatico?
Il presupposto è sempre un impianto di riscaldamento dimensionato e
installato in modo corretto e professionale. Soddisfatto questo requi-
sito, sarà possibile utilizzare il bilanciamento automatico alle seguenti
condizioni:
• circuito di riscaldamento a 2 tubi con radiatori
• massimo 16 radiatori autoportanti o sospesi (non coperti)
• per ogni radiatore, un termoregolatore per singolo locale intercon-
nesso
il bilanciamento automatico non solleva dall'obbligo di dimensionare e
impostare correttamente il circolatore del circuito di riscaldamento. La
compensazione è sempre riferita ai singoli radiatori.
Particolarità da considerare
Quando uno o più radiatori sono sottodimensionati, c'è il rischio che i
radiatori correttamente dimensionati vengano strozzati. In tal caso la
potenza termica (velocità di riscaldamento) risulterebbe notevolmente
ridotta in quei locali.
Quando il radiatore o i radiatori di un locale vengono progettati di dimen-
sioni molto più grandi del normale per ottenere un riscaldamento parti-
colarmente veloce, è possibile che quegli stessi radiatori subiscano uno
strozzamento piuttosto consistente. In tal caso la potenza termica (velo-
cità di riscaldamento) risulterebbe notevolmente ridotta in quel locale.
6
97

Werbung

loading