LA SVIZZERA
Dati tecnici a norma EN 13229, Jøtul I 400 DE:
Potenza termica nominale:
Portata dei fumi:
Tiraggio consigliato per la canna fumaria:
Efficienza:
Emissioni di CO (13% O
):
2
Temperatura dei fum:
Tipo di funzionamento:
Dati tecnici a norma EN 13229, Jøtul I 500 FL:
Potenza termica nominale:
Portata dei fumi:
Tiraggio consigliato per la canna fumaria:
Efficienza:
Emissioni di CO (13% O
):
2
Temperatura dei fum:
Tipo di funzionamento:
3.0 Sicurezza
Nota: per garantire prestazioni e sicurezza ottimali, le stufe Jøtul
devono essere montate da un installatore qualificato.
Qualunque modifica al prodotto da parte del distributore,
installatore o consumatore può comportare un funzionamento
imprevisto del prodotto e delle funzionalità di sicurezza. Lo stesso
si applica all'installazione di accessori o di extra opzionali non
forniti da Jøtul. Ciò può riguardare anche componenti essenziali
per il funzionamento e la sicurezza del caminetto eventualmente
smontati o rimossi.
In tutti i casi citati, il produttore non potrà essere ritenuto
responsabile o punibile per il prodotto, rendendo nullo e non
valido ogni reclamo.
3.1 Misure di prevenzione antincendio
Ogni utilizzo del caminetto ha in sé un certo elemento di
pericolo. Pertanto, è necessario seguire attentamente le seguenti
istruzioni:
•
Le distanze minime di sicurezza in caso di utilizzo del
caminetto sono fornite nella fig. 1.
•
Assicurarsi che gli arredi e altri materiali infiammabili non
siano troppo vicini al caminetto. I materiali infiammabili non
devono mai essere posizionati entro 1000 mm dal caminetto.
•
Attendere l'estinzione del fuoco. Non spegnere mai le fiamme
con acqua.
•
Il caminetto acceso diventa caldo e può causare bruciature
se toccato.
•
Rimuovere la cenere solo con il caminetto freddo. La cenere
può contenere braci calde, pertanto deve essere collocata in
un contenitore ignifugo.
•
La cenere deve essere collocata all'esterno o svuotata in un
luogo in cui non rappresenterà un pericolo potenziale di
incendio.
In caso di incendio della canna fumaria
•
Chiudere tutte le aperture e le prese d'aria.
•
Tenere chiusa la porta del camino.
•
Verificare la presenza di fumo in cantina e in soffitta.
•
Chiamare i vigili del fuoco.
•
Prima di utilizzare di nuovo il camino e la canna fumaria
dopo un incendio, è necessario che vengono controllati da
un tecnico specializzato che ne assicuri l'integrità e il corretto
funzionamento.
18
3.2
6,0 kW
È importante accertarsi che il basamento sia adatto alla stufa.
6 g/s
Consultare il capitolo «2.0 Dati tecnici» per le specifiche sul peso.
12 Pa
79 %@6,8 kW
Nota: se si utilizza una canna fumaria in acciaio posizionata sopra
0,08%
la camera di combustione, si dovrà prendere in considerazione
o
280
C
anche il suo peso.
intermittente
Nota: la stabilità del prodotto è di fondamentale importanza;
la superficie su cui viene installato deve essere completamente
9,0 kW
rigida.
8,1 g/s
12 Pa
Si raccomanda di rimuovere dalla superficie del pavimento
80%@ 9,9 kW
sottostante il prodotto eventuali «pavimentazioni galleggianti».
0,06 %
o
314
C
3.3 Pavimentazione
intermittente
include una piastra inferiore ermetica, non è dunque richiesta
alcuna pavimentazione supplementare sotto il prodotto.
Da sotto il prodotto devono essere rimosse eventuali
pavimentazioni in materiali infiammabili, come linoleum,
moquette ecc.
3.4 Piastra di protezione del
pavimento
Posizionare davanti al camino una piastra in acciaio o in altro
metallo ignifugo appropriato (accessorio opzionale).
Tale piastra deve essere conforme alle leggi e alle normative
nazionali.
Contattare le autorità competenti in materia di edilizia in
relazione alle disposizioni e ai requisiti di installazione.
3.5 Circolazione dell'aria
Tra l'inserto e il rivestimento deve essere presente un flusso
d'aria. Ciò impedisce un accumulo di calore eccessivo all'interno
del rivestimento. Nota: è estremamente importante non coprire
le aperture d'aria. Vedere Fig. 1a e Fig. 1b per le distanze.
3.6 Canna fumaria in acciaio
Se si usa una canna fumaria semi-isolata: è estremamente
importante che la schermatura sia appoggiata dentro l'anello
decorativo (fig. 2).
Fig. 2
Fondamenta