SPARTIZOLLE ANTERIORE
In una corretta ed omogenea semina, determinante è l'azione dello
spartizolle anteriore, che permette di liberare dalla dalla carreggia-
ta delle ruote di profondità dell'elemento (1, Fig. 46), le zolle più
grosse (H, Fig. 50), che potrebbero causare una irregolarità nella
profondità di semina.
IMPORTANTE!
- Usare lo spartizolle anteriore solo in presenza di zolle di
grossa granulometria.
- L'uso dello spartizolle non deve creare avvallamenti nel letto
di semina.
- Non adatto per semine su terreni sassosi.
REGOLAZIONE
- Identifi care un'area particolarmente zollosa del terreno da semi-
nare.
- Portare la seminatrice nelle condizioni medie di lavoro con ser-
batoi seme e concime a mezzo carico.
- Impostare la profondità di semina in base alle scelte agronomiche
dettate dal seme da distribuire.
- Alzare completamente tutti gli spartizolle anteriori.
- Con la presa di potenza della trattrice disinserita e semina-
trice a terra in posizione di lavoro, percorrere 4÷5 metri sull'area
individuata.
- Sul solo elemento esterno, abbassare lo spartizolle anteriore a
3÷4 cm dal livello creato dalle ruote di profondità dell'elemento di
semina (Fig. 50), ed il puntale anteriore di circa 2÷3 cm dall'ala
dello spartizolle.
- Percorrere con la seminatrice un breve tratto e verifi care il com-
portamento dello spartizolle e dell'intero elemento di semina.
- Se il terreno si presenta compatto, agevolare la penetrazione
dei dischi assolcatori dell'elemento, dando maggiore profondità
al puntale anteriore dello spartizolle (Fig. 51).
- Determinata la posizione ottimale dello spartizolle, riportare tale
posizione nei restanti elementi di semina, usando come riferimento
le tacche ricavate sui singoli elementi dello spartizolle.
Il passaggio tra diverse tipologie di terreno, comporta un'adegua-
mento della posizione dello spartizolle.
COLTRO A DISCO
Questo disco è utilizzato per aiutare i dischi assolcatori a pene-
trare sul letto di semina e tagliare o spostare i residui colturali in
condizioni di minima lavorazione.
La profondità di penetrazione del disco viene controllata attraverso
la forza esercitata dall'elemento di semina.
In condizioni normali di lavoro, il disco deve lavorare ad un'altezza
superiore di circa 10 mm a quella del disco assolcatore (Fig. 52).
SPARTIRESIDUI ROTATIVO
L'unità di semina può essere equipaggiata di spartiresidui rotativo in
alternativa al coltro a disco che permette una maggiore ed effi cace
pulizia del letto di semina (Fig. 53).
Regolare l'altezza di lavoro degli sparti residui rotativo utilizzando
la serie di fori presenti sul supporto (S).
cod. G19503482
USO E MANUTENZIONE
fi g. 50
fi g. 51
fi g. 52
ON
fi g. 53
ITALIANO
H
OFF
S
IT - 35