10 Elenco dei termini tecnici
Azionamento in base alle condizioni atmosferiche
La temperatura esterna viene rilevata mediante una
sonda separata collocata all'esterno e trasmessa alla
centralina. Se le temperature esterne sono basse, la cen-
tralina aumenta la potenza termica; se le temperature
esterne sono alte, la centralina diminuisce la potenza
termica.
Circuito di riscaldamento
Un circuito di riscaldamento è un sistema di circolazione
chiuso di tubazioni e utilizzatori termici (es. termosifoni).
L'acqua, scaldata dalla caldaia, scorre nel circuito di ris-
caldamento e torna alla caldaia una volta raffreddata.
Un impianto di riscaldamento dispone normalmente di
almeno un circuito di riscaldamento. Possono però
essere collegati ulteriori circuiti, ad esempio per il ris-
caldamento di più abitazioni o per un riscaldamento a
pavimento supplementare.
Curva riscaldamento
La curva di riscaldamento rappresenta il rapporto fra la
temperatura esterna e la temperatura di mandata. Sele-
zionando una curva di riscaldamento, è possibile condizi-
onare la temperatura di mandata dell'impianto di ris-
caldamento e quindi anche la temperatura ambiente.
La figura 10.1 mostra le curve di riscaldamento possibili
per una temperatura ambiente nominale di 20 °C.
Se ad esempio viene scelta la curva di riscaldamento
0,4, con una temperatura esterna di -15 °C viene effettu-
ata una regolazione su una temperatura di mandata di
40 °C.
T mandata max
in °C
4.0 3.5 3.0 2.5
70
60
50
40
30
15
10
5
Fig. 10.1 Grafico con curve di riscaldamento
Istruzioni per l'uso geoTHERM 0020051575_06
Curve riscaldamento
1.2
2.0 1.8
1.5
1.0
0.8
0.6
0.4
0.2
0.1
0
-5
-10
-15
-20
Temp. esterna in °C
Elenco dei termini tecnici
T mandata max
in °C
70
60
50
40
30
22
20
15
10
5
Valore nomin.
Asse a
18
temperatura
ambiente
Fig. 10.2 Spostamento in parallelo della curva di riscaldamento
Se si seleziona la curva di riscaldamento 0.4 e la tempe-
ratura ambiente nominale impostata non è di 20 °C ma
di 21 °C, la curva di riscaldamento si sposta come illust-
rato nella Fig. 10.2. La curva di riscaldamento viene spo-
stata in parallelo sull'asse a inclinato di 45° in base al
valore della temperatura ambiente nominale, Ciò signi-
fica che con una temperatura esterna di -15 °C, la regola-
zione assicura una temperatura di mandata di 45 °C.
Esempio:
fascia oraria 1: Lu ore 09.00 - 12.00
fascia oraria 2: Lu ore 15.00 - 18.30
Per il riscaldamento, a ciascuna fascia oraria viene asso-
ciato un valore nominale che l'impianto di riscaldamento
deve mantenere durante la fascia oraria stessa.
Per la produzione di acqua calda, in tutte le fasce orarie
è determinante la temperatura nominale dell'acqua calda
stessa.
Nel caso della pompa di ricircolo, invece, i periodi di ris-
caldamento determinano gli orari di funzionamento.
Con il tipo di funzionamento automatico, la regolazione
viene effettuata in base alle impostazioni dei periodi di
riscaldamento.
Fasce orarie
Per il riscaldamento, la produzione di acqua calda e la
pompa di ricircolo è possibile programmare tre fasce
orarie giornaliere.
10
0.4
0
-5
-10
-15
-20
Temp. esterna in °C
165
CH
, IT
IT