G
C
28/64
B
20 cm
D
Fig. 5.3.1
P A
Fig. 5.4.1
S
Fig. 5.4.2
cod. 004770500 - 03/2009
5.3
LUOGO DI INSTALLAZIONE DELLA STUFA
In figura (Fig. 5.3.1) sono indicate le distanze minime
che devono essere rispettate nel posizionamento
della stufa rispetto a materiali e oggetti combustibili.
A) Parete adiacente.
B) Parete posteriore.
C) Parete laterale.
D) Protezione del pavimento.
Proteggete dalle radiazioni calde del fuoco tutte le
strutture che potrebbero incendiarsi se esposte a
eccessivo calore.
Pavimenti in legno o costituiti da materiale infiammabile,
devono essere protetti con materiale non combustibile;
ad esempio lamiera con spessore 2-3 mm.
La protezione dovrà ricoprire tutta la zona del
pavimento davanti alla stufa.
La stufa può essere installata fra due pareti.
La distanza minima da rispettare tra la stufa e le
superfici delle pareti deve essere di 20 cm.
Eventuali travi in legno situate al di sopra della stufa
vanno protette con materiale ignifugo.
!
Prevedere uno spazio tecnico accessibile per
eventuali manutenzioni.
5.4
ARIA COMBURENTE
!
La stufa, durante il suo funzionamento, preleva una
quantità di aria (se pur modesta) dall'ambiente in cui
è collocata; quest'aria dovrà essere reintegrata
attraverso una presa d'aria esterna al locale stesso
(Fig. 5.4.1 - PA = Presa d'Aria).
Se la parete posteriore della stufa è una parete
esterna, realizzare un foro di diametro 8-10 cm per
l'aspirazione dell'aria comburente ad una altezza dal
suolo di circa 20-30 cm.
Esternamente deve essere messa una griglia di
aerazione permanente; in zone particolarmente
ventose ed esposte alle intemperie, prevedere una
protezione antipioggia ed antivento.
Accertarsi che la presa d'aria sia posizionata in modo
da non essere ostruita accidentalmente.
Nel caso fosse impossibile realizzare la presa d'aria
esterna nella parete posteriore alla stufa (parete non
perimetrale) deve essere realizzato un foro in una parete
esterna del locale dove viene posizionata la stufa.
Se non fosse possibile realizzare la presa d'aria
esterna nel locale, è possibile realizzare il foro esterno
in un locale adiacente purché comunicante in maniera
permanente con griglia di transito.(Fig. 5.4.2 - C =
Cassonetto, G = Griglia, S = Serranda)
PERICOLO
La normativa UNI 10683 vieta il prelievo di aria
comburente da garage, magazzini di materiale
combustibile o ad attività con pericolo di incendio.
PERICOLO
Il foro di presa d'aria esterna comburente non deve
essere collegato alla stufa mediante tubazione.
PERICOLO
Qualora nel locale ci siano altri apparecchi di
riscaldamento le prese dell'aria comburente devono
garantire il volume necessario di aria al corretto
funzionamento di tutti i dispositivi.
IT
ECOFIRE SILVIA