Einflammige gasbrenner für normal-und überdruckkessel (124 Seiten)
Inhaltszusammenfassung für Lamborghini Caloreclima 310 PM/M-E
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AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001 BRUCIATORI A GAS MODULANTI MODULATING GAS BURNERS BRULEURS A GAZ MODULANTS MODULIERENDE GASBRENNER QUEMADORES DE GAS MODULANTES 310 - 430 PM/M-E MANUALE DI INSTALLATION NOTICE INSTALLATIONS- MANUAL PARA LA INSTALLAZIONE E AND MAINTENANCE D’INSTALLATION ET INSTALACIÓN Y EL MANUTENZIONE MANUAL D’ENTRETIEN...
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ITALIANO Leggere attentamente le istruzioni ed avvertenze contenute sul presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d’installazione, d’uso e di manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. L’installazione deve essere effetuata da personale qualificato che sarà responsabile del rispetto delle norme di sicurezza vigenti.
...per l’ottima scelta. La ringraziamo per la preferenza accordata ai ns. prodotti. LAMBORGHINI CALORECLIMA è dal 1959 attivamente presente in Italia e nel mondo con una rete ca- pillare di Agenti e Concessionari, che garantiscono costantemente la presenza del prodotto sul mercato.
NORME GENERALI ● Il presente libretto costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnato all’installatore. Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indi- cazioni riguardanti la sicurezza d’installazione, d’uso e manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. L’installazione del bruciatore deve essere effettuata in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da personale qualificato.
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● Il locale del bruciatore deve possedere delle aperture verso l’esterno conformi alle norme locali in vigore. In caso di dubbio relativamente alla circolazione dell’aria, ci raccomandiamo di misurare anzitutto il valore del CO , con il bruciatore funzionante alla sua massima portata ed il locale ventilato, solamente tramite le aperture destinate ad alimentare d’aria il bruciatore;...
Se il cavo di alimentazione del bruciatore risulta difettoso, deve essere sostituito solamente da personale qualificato. Non toccare mai il bruciatore con parti del corpo bagnate oppure senza indossare scarpe. Non stirare (forzare) mai i cavi di alimentazione e mantenerli distanti da fonti di calore. La lunghezza dei cavi utilizzati deve consentire l’apertura del bruciatore ed eventualmente della porta della caldaia.
DIMENSIONI mm. Att. Modello min. max. 310 PM/M - E 1710 310 PM/M - E 1710 430 PM/M - E 1760 380÷440 430 PM/M - E 1760 380÷440 COMPONENTI PRINCIPALI Legenda Ventola Testata Flangia attacco Servocomando aria Boccaglio 10 Linea interna gas Pressostatato aria Valvola principale 11 Motore...
CARATTERISTICHE TECNICHE Portata - Potenza termica Motore Alimentazione Tipo /h (G.N.) kcal/h 310 PM/M - E 9-290 808.000 - 2.9.000 90 - 2900 5,50 430 PM/M - E 120-430 1.032.000 - 3.676.500 1200 - 4275 Categoria: Gas I2H I3P Pressione nominale gas: Gas Naturale 20 mbar - B/P 37 mbar Trasformatore: 2 x 6,5 kV - 35mA PM/M Nota: I dati del modello 430 PM/M si riferiscono a prove eseguite su tubo focolare dia- metro 1400 mm e lunghezza 5500 mm.
CURVE PRESSIONE/PORTATA GAS Indicano la pressione del gas, in mbar, (nei vari punti della rampa gas) necessaria per ottenere una deter- minata portata in m /h. Le pressioni sono misurate con bruciatore in funzione e si intendono con camera di combustione a 0 mbar.
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310 PM/M i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 1100 2900 Legenda Pi= Pressione ingresso rampa PT= Pressione alla testa 310 PM/M Gpl i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000 2500...
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430 PM/M Pi DN 80 Pi DN 65 Pi DN 100 2000 2500 3000 3500 4000 2100 4300 430 PM/M-E Gpl Pi DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4300 Legenda Pi= Pressione ingresso rampa PT= Pressione alla testa...
MONTAGGIO ALLA CALDAIA Legenda Flangia scorrevole Corda isolante Guarnizione isolante Piastra caldaia Il bruciatore viene fissato per mezzo della flangia (o semi- flangie) in dotazione, scorrevole sul boccaglio, interponendo fra essa e la piastra della caldaia un’adeguata guarnizione isolante e fra questa ultima e la flangia la corda isolante attorno al tubo convogliatore.
COLLEGAMENTI ELETTRICI I collegamenti da effettuare a cura dell’installatore sono: linea di alimentazione, linea dei termostati (TA-TC- TS-TMF), eventuale lampada di sicurezza. Funzionamento a due stadi progressivi Funzionamento modulazione continua Togliere ponte 9-7 Funzionamento modulazione a 2 stadi Togliere ponte -1 LEGENDA Bobina relè...
● Nel caso di funzionamento con Tmf occorre togliere il ponte tra i morsetti 1 e della morsettiera MR. ● Nel caso di funzionamento a MODULAZIONE CONTINUA con regolatore LANDIS RWF 0 occorre togliere il ponte di collegamento fra il morsetto 5 di MPE ed il morsetto 9 di MR. N.B.
CICLO FUNZIONAMENTO A seconda del dispositivo a cui è asservito il servocomando di azionamento della serranda aria, si hanno due tipi di esercizio del bruciatore: a due stadi progressivi se l’organo di comando è del genere (on/off) tutto-niente, a modulazione continua di fiamma se il dispositivo è del tipo modulante. FUNZIONAMENTO A DUE STADI PROGRESSIVI È...
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FUNZIONAMENTO A MODULAZIONE CONTINUA È il funzionamento che si ottiene inviando al servocomando della serranda aria un appropriato segnale per cui la potenza erogata dal bruciatore può assumere qualunque valore intermedio tra un minimo ed un massimo prefissati. La modulazione continua è richiesta quando occorre contenere la variazione della temperatura acqua di caldaia o della pressione vapore entro intervalli ristretti.
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DIAGRAMMA FUNZIONAMENTO MODULAZIONE CONTINUA V1ϒ max. min. Legenda T11 Tempo di apertura serranda aria, da 0 a max. T4 Intervallo fra l’apertura della valvola del gas e TW Inizia alla chiusura della linea termostatica e del l’inizio della fase di modulazione. T6 Tempo di chiusura serranda aria e di azzera- PG.
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DIAGRAMMA FUNZIONAMENTO MODULAZIONE 2 STADI max. min. Legenda T11 Tempo di apertura serranda aria, da 0 a max. T4 Intervallo fra l’apertura della valvola del gas e TW Inizia alla chiusura della linea termostatica e del l’inizio della fase di modulazione. T6 Tempo di chiusura serranda aria e di azzera- PG.
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DIAGRAMMA FUNZIONAMENTO A 2 STADI PROGRESSIVI max. min. Legenda T11 Tempo di apertura serranda aria, da 0 a max. T4 Intervallo fra l’apertura della valvola del gas e TW Inizia alla chiusura della linea termostatica e del l’inizio della fase di modulazione. T6 Tempo di chiusura serranda aria e di azzera- PG.
REGOLAZIONI REGOLAZIONE ARIA Nei bruciatori tipo PM/M, la serranda aria è azionata da un servocomando elettrico. Le posizioni della serranda si determinano per mezzo delle camme, con riferimento alla graduazione riportata sul disco apposito. Le camme si manovrano per mezzo della chiave di dotazione: sono frizionate ed autobloccate. Spingendo sul bottone B si disinnesta il sistema di trascinamento della serranda, liberandola per sposta- menti manuali.
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VERIFICA DELLA QUANTITÀ DI GAS ALL’AVVIAMENTO La verifica della quantità di gas all’avviamento avviene applicando la seguente formula: Ts x Qs ≤ 100 Ts = Tempo di sicurezza in secondi dove Qs = Energia liberata nel tempo di sicurezza espressa in kW Il valore Qs è...
PRESSOSTATO TIPO: GW 150 A5 TARATURA PRESSOSTATO ARIA Il pressostato dell’aria ha il compito di mettere in sicurezza o blocco il bruciatore se viene a mancare la pres- sione dell’aria comburente; esso verrà tarato più basso del valore della pressione aria che si ha al bruciatore quando questo è...
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TARATURA E MESSA A PUNTO Legenda 1 Rapporto V 2 Rapporto N 3 PL Presa pressione soffiante PBr Presa pressione gas 5 PF Presa pressione camera di combustione Verificare che sulla rampa gas non siano presenti perdite di gas. avviare il bruciatore alla portata massima;...
VALVOLA GAS MOD. DMV-VEF DMV-VEF ● Montare il raccordo a gomito (1) all’attacco (PL) della valvola a gas. ● Collegare al raccordo (1) il tubino al silicone (TA) montato sulla presa di pressione aria (PA). ● Collegare il tubo di rame (TG) in dotazione al raccordo (3) e al raccordo dritto (2).
CONTROLLO COMBUSTIONE Al fine di ottenere i migliori rendimenti di combustione e, nel rispetto dell’ambiente, si raccomanda di effettuare, con gli adeguati strumenti, controllo e regolazione della combustione. Valori fondamentali da considerare sono: ● CO . Indica con quale eccesso d’aria si svolge la combustione; se si aumenta l’aria, il valore di CO diminuisce, e se si diminuisce l’aria di combustione il CO aumenta.
TRASFORMAZIONE PER FUNZIONAMENTO CON DIVERSI TIPI DI GAS Il bruciatore esce dallo stabilimento con un gruppo testa adatto per funzionare con un solo tipo di gas (gas naturale o B/P). Volendo adattare il bruciatore ad un tipo diverso di gas (esempio da GAS NATURALE a B/P), occorre acqui- stare l’apposito kit di trasformazione gas.
MANUTENZIONE Tramite la rotazione a cerniera del corpo bruciatore si può estrarre la testata interna da ispezionare senza interessare i collegamenti elettrici e quelli della rampa gas. Fig. A svitare la vite 1 sfilare il perno 2 Fig. B aprire il bruciatore allentare il dado 3 avvitare il distanziale 4 alzare il tubo 5 fino a to-...
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO CAUSA RIMEDIO DIFETTO a) Mancanza di energia elettrica. a) Controllare i fusibili della linea di Il bruciatore non si avvia. alimentazione; controllare il fusibile dell’apparecchiatura elettrica. Controllare la linea dei termostati e del pressostato del gas. b) Non arriva gas al bruciatore. b) Controllare l’apertura dei dispo- sitivi d’intercettazione posti lungo la tubazione di alimentazione.
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..on an excellent choice. We thank you for the preference accorded to our products. LAMBORGHINI CALORECLIMA has been actively present in Italy and throughout the world since 1959 with a widespread network of agents and concessionary agents to constantly guarantee the presence of our product on the market.
GENERAL INSTRUCTIONS ● This booklet constitutes an integral and essential part of the product and should be supplied to the installer. Read carefully the instructions contained in this booklet as they provide important directions regarding the safety of installation, use and maintenance. Preserve this booklet with care for any further consultation.
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● The room where the burner is located must have the openings required by local regulations in force. Should you have any doubts as to the circulation of the air in the room, then you should first measure the CO figure with the burner working at its maximum delivery and with the room ventilated solely by means of the openings that feed air to the burner;...
Should the burner’s mains cable be found faulty, it must only be replaced by qualified persons. Do not touch the burner with parts of the body wich are wet or when in bare feet. Do not pull (stretch) the mains cables and keep them well away from heat sources. The length of the cables used must enable the burner to be opened, as well as the boiler door.
DIMENSIONS mm. Gas. Model connect. min. max. 310 PM/M - E 1710 310 PM/M - E 1710 430 PM/M - E 1760 380÷440 430 PM/M - E 1760 380÷440 MAIN COMPONENTS Legend Head Connecting flange Air servo control Draught tube 10 Inner gas line Air pressure switch Main valve...
TECHNICAL FEATURES Delivery - Thermal output Motor Power supply Type /h (G.N.) kcal/h 310 PM/M - E 9-290 808.000 - 2.9.000 90 - 2900 5,50 430 PM/M - E 120-430 1.032.000 - 3.676.500 1200 - 4275 Category: Gas I2H I3P Nominal gas pressure: Natural gas 20 mbars - B/P 37 mbars Transformer: 2 x 6,5 kV - 35mA Note: The data of the model 430 PM/M refer to analysis performed on test pipe diameter 1400 mm and lenght 5500 mm.
PRESSURE CURVES/GAS DELIVERY These curves show the gas pressure, in millibars, (at various points along the gas train) necessary to produce a given delivery (m /h). The pressures have been measured with the burner working and with a pressure of 0 mbar in the combustion chamber.
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310 PM/M i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 1100 2900 Legend Pi= Pressure at gas train inlet PT= Pressure at combustion head 310 PM/M Gpl i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000...
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430 PM/M Pi DN 80 Pi DN 65 Pi DN 100 2000 2500 3000 3500 4000 2100 4300 430 PM/M-E Gpl Pi DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4300 Legend Pi= Pressure at gas train inlet PT= Pressure at combustion head...
ASSEMBLY ONTO THE BOILER Legend Sliding flange Insulating cord Insulating gasket Boiler plate The burner is fastened through the supplied flange (or semiflange), sliding over the draught tube, thereby interposing an adequate insulating gasket between itself and the boiler plate and the insulating cord around the conveying pipe between the boiler plate and the flange.
WIRING DIAGRAMS The wirings to be made by the installer are: mains supply, thermostats line (TA-TC-TS-TMF), and safety warning light, when existing. Gradual two-stage operation Continuous modulation operation Remove the bridge 9-7 Two-stage operation modulation Remove the bridge -1 LEGEND LANDIS SQN...
● If operating with Tmf, it is necessary to remove the connection jumper between terminals 1 and of MR. ● When operating with CONTINUOUS MODULATION using a LANDIS RWF 0 regulator, remove the connection jumper between terminal 5 of MPE and terminal 9 of MR. N.B.
OPERATING CYCLE Depending on the device to which the air valve operation servo control is interlocked, the burner can operate in two different modes: gradual two-stage, if the control organ is of the on/off type, continuous flame modulation if the device is of the modulating type. GRADUAL TWO-STAGE OPERATION 2nd stage 1st stage...
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CONTINUOUS MODULATION OPERATION 100% Ignition min.30% time 1 sec. max Modular operation This is the operation obtained by sending an appropriate signal to the air valve servo control so the power supplied by the burner can be of any intermediate value between a preset minimum and maximum. Continuous modulation is required when boiler water temperature or steam pressure variations must be kept within restricted limits.
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DIAGRAM OPERATION CONTINUOUS MODULATION V1ϒ max. min. Legend T11 Air shutter opening time, from 0 to max. Safety time, within which the flame signal must TW Begins with the closure of the thermostatic line reach the EC electrode. or the PG. The PA must be in the rest position. Interval between the opening of the gas valve This is the waiting and self-test time.
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DIAGRAM OPERATION MODULATION TWO STAGES max. min. Legend T11 Air shutter opening time, from 0 to max. Safety time, within which the flame signal must TW Begins with the closure of the thermostatic line reach the EC electrode. or the PG. The PA must be in the rest position. Interval between the opening of the gas valve This is the waiting and self-test time.
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DIAGRAM OPERATION TWO PROGRESSIVE STAGES max. min. Legend T11 Air shutter opening time, from 0 to max. Safety time, within which the flame signal must TW Begins with the closure of the thermostatic line reach the EC electrode. or the PG. The PA must be in the rest position. Interval between the opening of the gas valve This is the waiting and self-test time.
ADJUSTMENTS AIR ADJUSTMENT In the case of the PM/M type burners, the air gate is operated by an electrical servo control. The positions of the gate are determined by cams, with reference to graduation markings shown on the disc. The cams are operated by means of the key provided: they feature a clutch and are self-locking. By pushing button B, the air gate drive system is disengaged, freeing this for manual movements.
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CHECKING THE QUANTITY OF GAS AT IGNITION To check the quantity of gas at ignition, apply the following formula: Ts x Qs ≤ 100 where Ts = Safety time in seconds Qs = Energy freed in safety time expressed in kW The Qs value is obtained from: 3600 8127...
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PRESSURE SWITCH TYPE: GW 150 A5 CALIBRATION OF AIR PRESSURE SWITCH The air pressure switch places the burner in safety mode or shuts it down should there be a drop in combustion air pressure. It will be calibrated at a pressure below 1st stage rated-flow on-burner air pressure, checking that CO values do not exceed 10,000 p.p.m..
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CALIBRATION AND SETTING UP Legend 1 Ratio V 2 Ratio N 3 PL Air pressure check point PBr Gas pressure check point 5 PF Combustion chamber pressure check point Ensure that there are no leaks from the gas ramp. ignite the burner which will stabilise at maximum delivery;...
GAS VALVE MOD. DMV-VEF DMV-VEF ● Fit the elbow coupling (1) to the gas valve connection (PL). ● Connect the small silicone pipe (TA) installed on the air pressure plug (PA) to the coupling (1). ● Connect the copper pipe supplied (TG) to the coupling (3) and to the straight coupling (2).
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CHECKING COMBUSTION In order to obtain optimum combustion efficiency and to safeguard the environment, we recommend to check, and regulate combustion using the appropriate instruments. The most important levels to be checked are: ● CO . The level of CO indicates the excess of air percentage during combustion;...
CONVERSION FOR OPERATION WITH DIFFERENT TYPES OF GAS Burner is delivered equipped with a head set suitable to operate with only one type of gas (natural gas or B/P). Should you need to adapt the burner to a different type of gas (ex. from NATURAL GAS to B/P), you should purchase the suitable gas conversion kit.
MAINTENANCE Through the hinge rotation of the burner body, the inner head to be inspected can be extracted without involving the electrical connections and the connections for the gas train. Fig. A Unscrew the screw 1 Extract the pin 2 Fig.
FAULT-FINDING CHART CAUSE RIMEDIO FAULT a)No electricity. a)Check the main fuses; check the The burner does not start. control box fuses. Check thermostats line and gas pressure switch. b)Gas fails to reach the burner. b)Check that the interception devi- ces positioned along the feed pipe open properly.
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... pour l’excellent choix. Nous vous remercions de la préférence accordée à nos produits. Depuis 1959, LAMBORGHINI CALORECLIMA est activement présente en Italie et dans le monde avec un réseau capillaire d’Agents et de Concessionnaires qui garantissent une présence constante du produit sur le marché.
NORMES GENERALES ● Cette notice est partie intégrante et essentielle du produit et devra être remise à l’installateur. Lire attenti- vement les conseils contenus dans la présente notice car ils fournissent des indications importantes sur la sécurité d’installation, l’utilisation et l’entretien. Bien conserver cette notice pour toute consultation ultérieure. L’installation du brûleur doit être effectuée en conformité...
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● La pièce du brûleur doit posséder des ouvertures sur l’extérieur, conformes aux normes locales en vigueur. Si vous avez des doutes sur la circulation de l’air, nous vous recommandons de mesurer tout d’abord la valeur de CO , avec le brûleur qui fonctionne au débit maximum, la pièce ventilée uniquement par les ouvertures qui doivent alimenter le brûleur en air;...
Si le câble électrique du brûleur est défectueux, le faire remplacer uniquement par un personnel qualifié. Ne touchez jamais le brûleur lorsque des parties de votre corps sont mouillées ou si vous êtes déchaussés. Ne pas forcer les câbles électriques et ne pas les placer à proximité des sources de chaleur. La longueur des câbles utilisés doit permettre l’ouverture du brûleur et éventuellement de la porte de la chaudière.
DIMENSIONS mm. Connex. Modèle min. max. 310 PM/M - E 1710 310 PM/M - E 1710 430 PM/M - E 1760 380÷440 430 PM/M - E 1760 380÷440 COMPOSANTS PRINCIPAUX Légende Ventilateur Tête Bride de fixation Servocommande de l’air Embout 10 Ligne interne gaz Pressostat de l’air Soupape principale...
COURBES DE PRESSION/DEBIT DU GAZ Elles indiquent la pression du gaz en mbars (aux différents points de la rampe de gaz) nécessaire pour obte- nir un débit donné en m /h. Les pressions sont mesurées avec le brûleur en marche, lorsque la chambre de combustion est à...
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310 PM/M i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 1100 2900 Légende Pi= Pression à l’entrée de la rampe PT= Pression au collecteur 310 PM/M Gpl i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000...
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430 PM/M Pi DN 80 Pi DN 65 Pi DN 100 2000 2500 3000 3500 4000 2100 4300 430 PM/M-E Gpl Pi DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4300 Légende Pi= Pression à l’entrée de la rampe PT= Pression au collecteur...
INSTALLATION SUR LA CHAUDIERE Légende Bride coulissante Corde isolante Joint d’isolation Plaque de la chaudière Le brûleur est fixé au moyen de la bride (ou semi-bride) en do- tation, qui coulisse sur l’embout, en interposant entre la bride et la plaque de la chaudière un joint d’isolation approprié, et entre le joint et la bride la corde isolante...
CONNEXIONS ELECTRIQUES Les connexions à effectuer par l’installateur sont: ligne d’alimentation, ligne des thermostats (TA-TC-TS-TMF), témoin de mise en sécurité éventuel. Fonctionnement a deux etages progressifs Fonctionnement a modulation continue Enlever le pontete 9-7 Modulation d’opération d’deux-étapes Enlever le pontet -1 LÉGENDE Bornier du coffret de sécurité...
● En cas de fonctionnement avec Tmf, il est nécessaire d’enlever le pont de liaison entre les bornes 1 et du bornier MR. ● En cas de fonctionnement à MODULATION CONTINUE avec régulateur LANDIS RWF 0, il est nécessaire d’enlever le pont de liaison entre la borne 5 de MPE et la borne 9 de MR.
CYCLE DE FONCTIONNEMENT En fonction du dispositif auquel est asservi le servocommande d’actionnement du clapet d’air, on a deux types de fonctionnement du brûleur: à deux étages progressifs si l’organe de commande est du genre (on/off) tout- rien, à modulation continue de flamme si le dispositif est de type modulant. FONCTIONNEMENT A DEUX ETAGES PROGRESSIFS 2Łme Øt a ge 1er Ø...
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FONCTIONNEMENT A MODULATION CONTINUE 100% dØ marrage min.30% temps 1 sec. max fonctionnement modulation C’est le fonctionnement que l’on obtient en envoyant au servocommande du clapet de l’air un signal approprié qui fait que la puissance distribuée par le brûleur peut prendre n’importe quelle valeur intermédiaire entre un minimum et un maximum préfixés.
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DIAGRAMME FONCTIONNEMENT À MODULATION CONTINUE V1ϒ max. min. Légende T11 Temps d’ouverture du clapet de l’air, de 0 au C’est le temps qui correspond à la phase de maximum. pré-allumage qui se termine par l’ouverture de TW Commence à la fermeture de la ligne thermo- la vanne du gaz.
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DIAGRAMME FONCTIONNEMENT DE LA MODULATION À DEUX ALLURES max. min. Légende T11 Temps d’ouverture du clapet de l’air, de 0 au C’est le temps qui correspond à la phase de maximum. pré-allumage qui se termine par l’ouverture de TW Commence à la fermeture de la ligne thermo- la vanne du gaz.
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DIAGRAMME FONCTIONNEMENT À DEUX ALLURES PROGRESSIVES max. min. Légende T11 Temps d’ouverture du clapet de l’air, de 0 au C’est le temps qui correspond à la phase de maximum. pré-allumage qui se termine par l’ouverture de TW Commence à la fermeture de la ligne thermo- la vanne du gaz.
REGLAGES REGLAGE DE L’AIR Dans les brûleurs type PM/M, le clapet de l’air est actionné par un servocommande électrique. Les positions du clapet se déterminent au moyen des cames en fonction des graduations indiquées sur le disque spécial. Les cames se manoeuvrent au moyen de la clé en dotation: elles sont débrayées et auto-bloquées. En appuyant sur le bouton B, on déclenche le système d’entraînement du clapet qui se libère pour les dépla- cements manuels.
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CONTROLE DE LA QUANTITE DE GAZ A LA MISE EN SERVICE Le contrôle de la quantité de gaz au moment de la mise en service se fait au moyen de la formule suivante: Ts x Qs ≤ 100 Temps de sécurité en secondes Energie libérée pendant le temps de sécurité...
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PRESSOSTAT TYPE: GW 150 A5 REGLAGE DU PRESSOSTAT DE L’AIR Le rôle du pressostat de l’air est de mettre le brûleur en condition de sécurité ou de bloquer son fonctionne- ment en cas de manque de pression de l’air comburant; il doit être réglé sur une valeur inférieure à la valeur de pression de l’air au brûleur lorsque ce dernier fonctionne au débit nominal et à...
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ETALONNAGE ET MISE AU POINT Légende 1 Rapport V 2 Rapport N 3 PL Prise de pression de l’air PBr Prise de pression gaz 5 PF Prise de pression de la chambre de combustion Vérifier l’absence de fuites de gaz sur la rampe à gaz. mettre en marche le brûleur qui se stabilise sur le fonctionnement au débit maximum;...
VANNE A GAZ MOD. DMV-VEF DMV-VEF ● Installer le raccord coudé (1) au raccord (PL) de la vanne à gaz. ● Raccorder au raccord (1) le petit tube siliconé (TA), installé sur la prise de pression de l’air (PA). ● Raccorder le tube en cuivre (TG) en dotation au raccord (3) et au raccord droit (2).
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CONTROLE DE LA COMBUSTION Pour obtenir d’excellents rendements de combustion et pour la sauvegarde de l’environnement, nous recom- mandons d’effectuer le contrôle et le réglage de la combustion au moyen des instruments appropriés. Tenir compte des valeurs fondamentales suivantes: ● CO .
TRANSFORMATION POUR LE FONCTIONNEMENT AVEC DIVERS TYPES DE GAZ Le brûleur quitte l’usine avec un groupe tête prévu pour fonctionner avec un seul type de gaz (gaz naturel ou B/P). Si l’on souhaite adapter le brûleur à un type de gaz différent (par exemple passer du GAZ NATUREL au B/P), il faut acheter le kit spécifique permettant ce passage.
ENTRETIEN La rotation à charnière du corps du brûleur consent l’extraction de la tête interne qui peut être contrôlée sans intervention sur les branchements électriques et les branchements de la rampe à gaz. Fig. A Dévisser la vis 1 Extraire le pivot 2 Fig.
ANOMALIES DE FONCTIONNEMENT CAUSE REMEDE PANNE a)Absence d’énergie électrique. a)Contrôler les fusibles de la ligne Le brûleur ne démarre pas. d’alimentation; contrôler le fusible du coffret électrique. Contrôler la ligne des thermostats et du pressostat du gaz. b)Le gaz n’arrive pas au brûleur. b)Contrôler l’ouverture des dispositi- fs d’interception situés le long de la tubulure d’alimentation.
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... zu Ihrer ausgezeichneten Wahl. Wir danken Ihnen für das unseren Produkten entgegenge- brachte Vertrauen. LAMBORGHINI CALORECLIMA ist seit 1959 aktiv in Italien und der Welt vertreten mit einem feinmaschigen Netz von Vertretern und Vertragshändlern, die die ständige Anwesenheit des Produkts auf dem Markt gewährleisten.
ALLGEMEINE VORSCHRIFTEN ● Das vorliegende Handbuch stellt einen wesentlichen und grundlegenden Bestandteil des Produkts dar und muß dem Installateur übergeben werden. Die hier enthaltenen Anweisungen sind genau durchzulesen, da sie wichtige Hinweise zur Installations-, Betriebs- und Wartungssicherheit liefern. Dieses Handbuch muß für ein späteres Nachlesen sorgfältig aufbewahrt werden.
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● Der Heizraum muß Öffnungen nach außen aufweisen, die den örtlich geltenden Bestimmungen entsprechen. Bei Zweifeln hinsichtlich der Luftzirkulation empfehlen wir vor allem die Messung des CO -Werts bei mit voller Leistung laufendem Brenner in dem nur über die Öffnungen für die Luftversorgung des Brenners belüfteten Raum.
Wenn das Brennerversorgungskabel defekt ist, darf es nur von Fachpersonal ausgetauscht werden. Den Brenner niemals mit nassen Körperteilen oder ohne Schuhe berühren. Die Versorgungskabel niemals strecken (dehnen); von Wärmequellen fernhalten. Die Länge der verwendeten Kabel muß die Öffnung des Brenners und gegebenenfalls der Kesseltür zu- lassen.
TECHNISCHE DATEN Durchsatz - Wärmeleistung Motor Stromversorgung /h (G.N.) kcal/h 310 PM/M - E 9-290 808.000 - 2.9.000 90 - 2900 5,50 430 PM/M - E 120-430 1.032.000 - 3.676.500 1200 - 4275 Kategorie: Gas II 2 ELL 3 B/P Nenngasdruck: Erdgas 20 mbar - B/P 37 mbar Transformator: 2 x 6,5 kV - 35mA Die Angaben zum Modell 430 PM/M beziehen sich auf Tests am Flammrohr mit Durch- messer 1400 mm und Länge 5500 mm.
GASDRUCK-/GASDURCHSATZKURVEN Angegeben wird der Gasdruck in mbar (an den verschiedenen Punkten der Gasrampe), der zum Erzielen eines bestimmten Durchsatzes in m /h erforderlich ist. Der Druck wird bei laufendem Brenner gemessen und versteht sich bei Brennkammer mit 0 mbar. Wenn die Brennkammer unter Druck steht, entspricht der erforderliche Gasdruck dem im Diagramm angegebenen Wert plus dem Druckwert in der Brennkammer.
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310 PM/M i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 1100 2900 Erläuterung Pi= Druck am Eingang der Rampe PT= Druck am Kollektor 310 PM/M Gpl i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000...
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430 PM/M Pi DN 80 Pi DN 65 Pi DN 100 2000 2500 3000 3500 4000 2100 4300 430 PM/M-E Gpl Pi DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4300 Erläuterung Pi= Druck am Eingang der Rampe PT= Druck am Kollektor...
MONTAGE AM KESSEL Erläuterung Verschiebbarer Flansch Isolierzopf Isolierdichtung Grundplatte Heizkessel Der Brenner wird mit Hilfe des mitgelieferten, auf dem Flammrohr verschiebbaren Flansches (oder der Halbflansche) befestigt, wobei zwischen diesem und der Grund- platte des Heizkessels eine geeignete Isolierdichtung eingesetzt wird, und zwischen dieser und dem Flansch der Isolierzopf um das Flammrohr herum.
ELEKTROANSCHLÜSSE Die vom Installateur herzustellenden Anschlüsse sind: Versorgungsleitung, Thermostatenleitung (TA-TC-TS- TMF), eventuell Sicherheitslampe. Betrieb mit zwei kontinuierlichen stufen Betrieb mit fortlaufender modulation Die Schaltung wegnehmen 9-7 Zwei-stadien betrieb modulation Die Schaltung wegnehmen -1 ERLÄUTERUNG Klemmenbrett Steuereinheit LANDIS LFL Klemmenbrett elektrische Schalttafel Relaisspule Motor Luftdruckwächter Kontakt Thermorelais...
● Wird ein Termostat fur die Modulation der 2. Stufe (Tmf) eingebaut, muss die Anschlussbrücke zwischen den Klemmen 1 und der Klemmenleiste MR entfernt werden. ● Bei fortlaufendem Modulationsbetrieb mit dem Regler LANDIS RWF 0 ist die Anschlussbrücke zwischen der klemme 5 auf der Klemmenleiste MPE und der Klemme 9 auf der Klemmenleiste MR abzunehmen.
BETRIEBSZYKLUS Je nach der Vorrichtung, an die die Servosteuerung der Luftklappe angeschlossen ist, gibt es zwei Betriebsarten des Brenners: mit zwei kontinuierlichen Stufen, wenn die Steuereinheit vom Typ (on/off) alles-nichts ist, mit fortlaufender Modulation der Flamme, wenn die Steuereinheit vom modulierenden Typ ist. BETRIEB MIT ZWEI KONTINUIERLICHEN STUFEN Diesen erhält man mit einem normalen Kesselthermostaten (oder einem Druckwächter) vom Typ ein/aus (on/off), bei dem die Servosteuerung zwei mögliche Positionen der Luftklappe einstellen kann: die minimale...
BETRIEB MIT FORTLAUFENDER MODULATION Diese Betriebsart erhält man, wenn an die Servosteuerung der Luftklappe ein geeignetes Signal gegeben wird, das besagt, daß die abgegebene Leistung des Brenners jeden beliebigen Zwischenwert zwischen einem vorher festgelegten Minimal- und Maximalwert einnehmen kann. Die fortlaufende Modulation wird dort verlangt, wo die Unterschiede der Kesselwassertemperatur oder des Dampfdrucks innerhalb enger Grenzen gehalten werden müssen.
DIAGRAMM FORTLAUFENDER MODULATIONSBETRIEB V1ϒ max. min. Erläuterung T11 Öffnung Luftklappe, von 0 bis max. In dieser Sicherheitsphase muß die Überwachun- TW Diese Phase beginnt mit der Schließung der gselektrode EC das Flammensignal erhalten. Thermostatleitung und des PG. Der PA muß sich Intervall zwischen der Öffnung des Gasventils in Ruhestellung befinden.
DIAGRAMM MODULATION ZWEI-STUFEN-BETRIEB max. min. Erläuterung T11 Öffnung Luftklappe, von 0 bis max. In dieser Sicherheitsphase muß die Überwachun- TW Diese Phase beginnt mit der Schließung der gselektrode EC das Flammensignal erhalten. Thermostatleitung und des PG. Der PA muß sich Intervall zwischen der Öffnung des Gasventils in Ruhestellung befinden.
DIAGRAMM PROGRESSIVER ZWEI-STUFEN-BETRIEB max. min. Erläuterung T11 Öffnung Luftklappe, von 0 bis max. In dieser Sicherheitsphase muß die Überwachun- TW Diese Phase beginnt mit der Schließung der gselektrode EC das Flammensignal erhalten. Thermostatleitung und des PG. Der PA muß sich Intervall zwischen der Öffnung des Gasventils in Ruhestellung befinden.
EINSTELLUNGEN LUFTEINSTELLUNG Bei den Brennern vom Typ PM/M wird die Luftklappe durch eine elektrische Servosteuerung betätigt. Die Stellung der Klappe wird mittels der Nockenabstände auf der dafür bestimmten Scheibe erzielt. Die Nocken werden mit dem mitgelieferten Schlüssel verstellt: sie sind reibungsgesichert und selbstblockiert. Durch Drücken auf den Knopf B wird das Mitnahmesystem der Klappe herausgenommen und für manuelle Verstellungen freigemacht.
ÜBERPRÜFUNG DER GASMENGE BEIM START Die Überprüfung der Gasmenge beim Start erfolgt durch Anwendung der folgenden Formel: Ts x Qs ≤ 100 wobei Ts = Sicherheitsspanne in Sekunden Qs = in der Sicherheitsspanne freigesetze Energie, ausgedrückt in kW. Den Wert Qs erhält man aus: 3600 8127 1000...
DRUCKWÄCHTER TYP: GW 150 A5 EICHUNG DES LUFTDRUCKWÄCHTERS Der Luftdruckwächter hat die Aufgabe, den Brenner in Sicherheitszustand zu bringen oder zu blockieren, wenn der Druck der Verbrennungsluft unzureichend ist. Er wird niedriger eingestellt als der Luftdruck am Brenner, wenn dieser bei Betrieb mit der 1. Flamme mit Nominaldurchsatz läuft; dabei wird darauf geachtet, dass der CO-Wert 10000 p.p.m.
EICHUNG UND EINSTELLUNG Erläuterung 1 Verhältnis V 2 Verhältnis N 3 PL Druckabgriff Gebläse PBr Druckabgriff gas 5 PF Druckabgriff Brennkammer Prüfen, dass keine Gaslecks am Gasrohr vorliegen. denn Brenner starten und mit Höchstleistung laufen lassen; eine Lehre für das Maß des Drucks des Gases zum Kopf des Brenners einsetzen; im Abgas messen und falls erforderlich die Schraube 1 drehen und den Fortgang der Ope- das CO ration über die Öffnung 1a beobachten;...
GASVENTIL MOD. DMV-VEF DMV-VEF ● Das Kniestück (1) mit dem Anschluss (PL) des Gasventils verbinden. ● Den Silikonschlauch (TA), der am Luftdrucka- bgriff (PA) angebracht ist, mit dem Kniestück (1) verbinden. ● Das mitgelieferte Kupferrohr (TG) mit dem Anschluss (3) und dem geraden Anschluss verbinden (2).
ÜBERPRÜFUNG DER VERBRENNUNG Zum Erzielen einer optimalen Verbrennungsleistung und zum Schutz der Umwelt sollte die Verbrennung mit geeigneten Instrumenten überprüft und reguliert werden. Zu berücksichtigen sind die folgenden Basiswerte: ● CO . Dieser Wert gibt an, mit wieviel Luftüberschuß die Verbrennung abläuft; bei Erhöhung der Luf- tzufuhr vermindert sich der CO -Wert in Prozent, bei Verminderung der Verbrennungsluft erhöht sich der -Anteil.
UMSTELLUNG FÜR DEN BETRIEB MIT VERSCHIEDENEN GASTYPEN Der Brenner verlässt das Werk mit einer Kopfgruppe, die nur mit einem Gastyp funktioniert (Erdgas oder B/P). Wenn man den Brenner an einen anderen Gastyp anpassen will (zum Beispiel von ERDGAS auf B/P), muss der entsprechende Umstellsatz gekauft werden.
WARTUNG Durch Drehen im Scharnier des Brennerkörpers kann der darin befindliche Kopf zur Inspektion herausgenommen werden, ohne daß die Elektroanschlüsse oder die der Gasrampe davon betroffen sind. Fig. A Schraube 1 aufschrauben Stift 2 herausziehen Fig. B Brenner öffnen Mutter 3 lockern Abstandsstück 4 anziehen Rohr 5 anheben und herau- snehmen...
BETRIEBSSTÖRUNGEN URSACHE ABHILFE DEFEKT a)Kein Strom. a)Die Schmelzsicherungen der Stromver- Der Brenner springt nicht sorgungsleitung überprüfen; die Schmel- zsiche-rungen der elektrischen Anlage überprüfen. Die Leitung der Thermostaten und des Gasdruckwächters überprüfen. b)Keine Gaszufuhr zum Brenner. b)Die Öffnung der Absperr-vorrichtungen auf der Versorgungsleitung überprüfen.
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... por la óptima elección. Le agradecemos la preferencia dada a nuestros productos. LAMBORGHINI CALORECLIMA está presente activamente desde 1959 en Italia y en el mundo con una red ramificada de Agentes y Concesionarios, que garantizan constantemente la presencia del producto en el mercado.
NORMAS GENERALES ● El presente folleto constituye una parte integrante y esencial del producto y hay que entregarlo al instalador. Lean detenidamente las advertencias que contiene el presente folleto ya que dan indicaciones importantes relativas a la seguridad de la instalación, al uso y al mantenimiento. Conserven con cuidado este folleto para cualquier ulterior consulta.
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● El local en donde está el quemador tiene que tener aperturas hacia el exterior conformes con las normas locales en vigor. Si existe alguna duda concerniente a la circulación del aire, les aconsejamos que midan primero el valor del CO , con el quemador funcionando con su caudal máximo y el local ventilado sólo mediante las aperturas destinadas a la alimentación de aire del quemador;...
Si el cable de alimentación del quemador tiene algún defecto, ha de cambiarlo sólamente el personal técnico cualificado. No hay que tocar nunca el quemador con partes del cuerpo mojadas o sin llevar los zapatos. No hay que estirar (forzar) nunca los cables de alimentación y hay que mantenerlos lejos de fuentes de calor. La longitud de los cables utilizados tiene que permitir la abertura del quemador y también de la puerta de la caldera.
MEDIDAS mm. Conex. gas Modelo min. max. 310 PM/M - E 1710 310 PM/M - E 1710 30 PM/M - E 1760 380÷440 30 PM/M - E 1760 380÷440 COMPONENTES PRINCIPALES Descripción Ventilador Cabezal Brida de conexión Motor eléctrico control del aire Boca de fuego 10 Línea interna gas Presóstato aire...
CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS Caudal - Potencia térmica Motor Alimentación Tipo /h (G.N.) kcal/h 310 PM/M - E 9-290 808.000 - 2.9.000 90 - 2900 5,50 430 PM/M - E 120-430 1.032.000 - 3.676.500 1200 - 4275 Categoría: Gas I2H I3P Presión nominal gas: Gas natural 20 mbar - B/P 37 mbar Transformador: 2 x 6,5 kV - 35mA Los datos del modelo 430 PM/M se refieren a pruebas realizadas en un hogar de dia- metro 1400 mm y longitud 5500 mm.
CURVAS PRESIÓN/CAUDAL GAS Indican la presión del gas en mbar (en los distintos puntos del tren de gas), necesaria para obtener un determi- nado caudal en m /h. Las presiones se miden con el quemador funcionando y con una cámara de combustión a 0 mbar.
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310 PM/M i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 1100 2900 Descripción Pi= Presión en la entrada tren de gas. PT= Presión en la cabeza de combustión 310 PM/M Gpl i DN 65 i DN 80 i DN 100 1000...
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430 PM/M Pi DN 80 Pi DN 65 Pi DN 100 2000 2500 3000 3500 4000 2100 4300 430 PM/M-E Gpl Pi DN 100 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4300 Descripción Pi= Presión en la entrada tren de gas. PT= Presión en la cabeza de combustión...
ACOPLAMIENTO A LA CALDERA Descripción Brida corredera Cuerda aislante Junta aislante Placa caldera El quemador se sujeta por medio de la brida corredera sobre la boca de fuego (o semi-brida) en dotación, interponiendo entre esa y la placa de la caldera un aadecuada junta aislante y entre esta última y la brida la la cuer- da aislante alrededor del tubo...
CONEXIONES ELÉCTRICAS Las conexiones que tiene que efectuar el instalador son: la línea de alimentación, lalínea de los termostatos (TA-TC-TS-TMF), y la lámpara de seguridad si la hubiera. Funcionamiento con dos etapas progresivas Funcionamiento con modulación continua Quitar el cable puente 9-7 Modulación de la operación de las dos-etapas Quitar el cable puente -1...
● En caso de que funcione con Tmf hay que quitar el puente de conexion entre los bornes 1 y de la regleta de bornes MR. ● En caso de funcionamiento con MODULACION CONTINUA con regulador LANDIS RWF 0 es necessario quitar el puente de conexión entre el borne 5 de MPE y el borne 9 de MR.
CICLO DE FUNCIONAMIENTO Según sea el tipo de dispositivo que gobierna al motor eléctrico de accionamiento de la clapeta del aire, el quemador puede funcionar de dos maneras distintas: con dos etapas progresivas si el órgano de mando es del tipo todo-nada (on/off), o con modulación continua de llama si el dispositivo es modulante. FUNCIONAMIENTO CON DOS ETAPAS PROGRESIVAS Es el funcionamiento que se obtiene con un termostato de caldera normal (o un presóstato) abre-cierra (on-off) en el que el motor eléctrico hace que la clapeta del aire pueda tener dos posibles posiciones: la de apertura...
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FUNCIONAMIENTO CON MODULACIÓN CONTINUA Es el funcionamiento que se obtiene cuando le llega una señal apropiada al motor eléctrico de la clapeta del aire, de manera que la potencia suministrada por el quemador puede asumir cualquier valor intermedio entre un mínimo y un máximo fijados previamente. La modulación continua se requiere cuando hay que contener dentro de pequeños intervalos la variación de la temperatura del agua de la caldera o de la presión del vapor.
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DIAGRAMA FUNCIONAMIENTO CON MODULACIÓN CONTINUA V1ϒ max. min. Descripción T11 Tiempo de apertura clapeta del aire, de 0 al cendido; termina con la apertura de la válvula máximo. del gas. TW Empieza cuando cierra la línea termostática y los Es el tiempo de seguridad, dentro del cual tiene PG.
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DIAGRAMA FUNCIONAMIENTO MODULACIÓN CON DOS ETAPAS max. min. Descripción T11 Tiempo de apertura clapeta del aire, de 0 al cendido; termina con la apertura de la válvula máximo. del gas. TW Empieza cuando cierra la línea termostática y los Es el tiempo de seguridad, dentro del cual tiene PG.
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DIAGRAMA FUNCIONAMIENTO CON DOS ETAPAS PROGRESIVAS max. min. Descripción T11 Tiempo de apertura clapeta del aire, de 0 al Es el tiempo de seguridad, dentro del cual tiene máximo. que haber señal de llama en el electrodo EC. TW Empieza cuando cierra la línea termostática y los Intervalo entre la apertura de la válvula del gas PG.
REGULACIONES REGULACIÓN DEL AIRE En los quemadores tipo PM/M, la clapeta del aire está accionada por un motor eléctrico. Las posiciones de la clapeta se determinan por medio de las levas, según la graduación existente en el disco a tal efecto. Las levas se maniobran mediante la llave que se da en dotación: son levas que se acoplan por rozamiento y se autobloquean.
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COMPROBACIÓN DE LA CANTIDAD DE GAS CUANDO ARRANCA La comprobación de la cantidad de gas en el momento del arranque tiene lugar aplicando la siguiente fórmula: Ts x Qs ≤ 100 donde Ts = Tiempo de seguridad en segundos Qs = Energía liberada en el tiempo de seguridad expresada en kW El valor Qs se saca de: 3600 8127...
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PRESÓSTATO TIPO: GW 150 A5 REGULACIÓN DEL PRESÓSTATO DEL AIRE El presostato del aire tiene la función de poner en condición de seguridad o bloqueo el quemador, si faltara la presión del aire comburente; dicho presostato deberá ser regulado más bajo del valor de la presión del aire que tiene el quemador cuando funciona con el caudal nominal en la primera llama, comprobando que el valor de CO no supere el valor de 10.000 p.p.m..
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AJUSTE Y PUESTA A PUNTO Descripción 1 Relación V 2 Relación N 3 PL Toma de presión aire PBr Toma de presión gas 5 PF Toma de presión cámara de combustión Verificar que en la rampa no haya pérdidas de gas. arranquen el quemador y esperen a que se estabilice en su caudal máximo;...
VÁLVULA GAS MOD. DMV-VEF DMV-VEF ● Montar el racor de codo (1) en la toma (PL) de la válvula gas. ● Conectar al racor (1) el tubo pequeño de silicona (TA) montado en la toma de presión del aire (PA). ● Conectar el tubo de cobre (TG) al racor (3) y al racor recto (2).
CONTROL DE LA COMBUSTIÓN Con el fin de obtener los mejores rendimientos de combustión y para respetar el medioambiente, se aconseja efectuar con los instrumentos adecuados el control y la regulación de la combustión. Los valores fundamentales que hay que tener en consideración son: ●...
TRANSFORMACIÓN PARA EL FUNCIONAMIENTO CON DIFERENTES TIPOS DE GAS El quemador sale de fábrica con un grupo de cabeza adecuado para funcionar con sólo un tipo de gas (gas natural o B/P). Si se quiere adaptar el quemador a un tipo de gas diferente (por ejemplo de GAS NATURAL a B/P), hay que instalar el kit de transformación de gas a tal efecto.
MANTENIMIENTO Girando gracias a las bisagras el cuerpo del quemador se puede extraer la cabeza interna para inspeccionar sin tocar las conexiones eléctricas y las del tren de gas. Fig. A desatornillen el tornillo 1 extraigan el perno 2 Fig. B abran el quemador aflojen la tuerca atornillen el espaciador 4...
IRREGULARIDADES EN EL FUNCIONAMIENTO CAUSA SOLUCIÓN DEFECTO a) Falta de energía eléctrica. a)Controlen los fusibles de la línea de El quemador no se pone en marcha. alimentación; controlen el fusible de la caja de control. Controlen la línea de los termostatos y del presóstato del gas.
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BRUCIATORI CALDAIE MURALI E TERRA A GAS GRUPPI TERMICI IN GHISA E IN ACCIAIO GENERATORI DI ARIA CALDA TRATTAMENTO ACQUA CONDIZIONAMENTO LAMBORGHINI CALOR S.p.A. VIA STATALE, 342 44047 DOSSO (FERRARA) ITALIA TEL. ITALIA 0532/359811 - EXPORT 0532/359913 FAX ITALIA 0532/359952 - EXPORT 0532/359947 11/2006 Cod.