INDICE
1.
Movimentazione
2.
Sigla tipo
2.1
Codice pompa per CR, CRN 2, 4, 8 e 16
3.
Applicazioni
4.
Dati tecnici
4.1
Temperatura ambiente
4.2
Temperatura del liquido
4.3
Massima pressione di esercizio consentita e
temperatura del liquido per la tenuta meccanica
4.4
Pressione minima in aspirazione
4.5
Pressione massima in aspirazione
4.6
Dati elettrici
4.7
Frequenza di avviamenti e arresti
4.8
Misure e pesi
4.9
Livello di rumorosità
5.
Installazione
6.
Regolazione dei giunti di accoppiamento
7.
Collegamenti elettrici
7.1
Funzionamento con convertitore di frequenza
8.
Avviamento
9.
Manutenzione
10.
Protezione contro il gelo
11.
Assistenza
12.
Tabella di ricerca guasti
13.
Smaltimento
Prima di iniziare le procedure di installazione, leg-
gere attentamente le presenti istruzioni di installa-
zione e funzionamento. Per il corretto montaggio e
funzionamento della pompa, rispettare anche le di-
sposizioni locali e la pratica della regola d'arte.
1. Movimentazione
I motori delle pompe CR, CRN 2, 4, 8 e 16 sono for-
niti di un golfare che non deve essere usato per solle-
vare l'intera elettropompa.
Quando deve essere sollevata la pompa completa di motore biso-
gna osservare quanto segue:
•
Le pompe CR, CRN 2, 4, 8, e 16 equipaggiate con motore MG
devono essere sollevate dalla testa pompa tramite una cin-
ghia.
•
Per tutti gli altri motori è raccomandabile sollevare la pompa
tramite una cinghia posta intorno alla testa pompa.
2. Sigla tipo
2.1 Codice pompa per CR, CRN 2, 4, 8 e 16
Esempio
Pompa tipo:
CR, CRN
3
Portata nominale in m
/h
Numero di stadi x 10
Numero di giranti (usato solo se la pompa ha
meno giranti che camere)
Codice della versione pompa
Codice del tipo di attacchi
Codice dei materiali
Codice della tenuta meccanica e delle parti in gomma della
pompa
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25
25
25
CR 8 - 30 / 2 - X - X - X - XXXX
3. Applicazioni
Le pompe centrifughe multistadio in linea GRUNDFOS di tipo CR
e CRN sono utilizzabili in un vasto numero di applicazioni.
Liquidi pompati
Liquidi puliti, non esplosivi, privi di particelle solide o fibre. Il li-
quido non deve aggredire chimicamente i materiali della pompa.
In presenza di liquidi con densità o viscosità superiori a quelle
dell'acqua, si dovranno utilizzare motori di potenza proporzional-
mente superiore.
CR, CRN
Per il trasferimento di liquidi, la circolazione e la pressurizzazione
di acqua pulita calda o fredda.
CRN
In sistemi in cui tutte le parti a contatto con il liquido devono es-
sere in acciaio inox, si devono usare pompe CRN.
4. Dati tecnici
4.1 Temperatura ambiente
Massimo + 40°C.
Se la temperatura ambiente supera +40°C, la potenza P2 del mo-
tore ne risulta ridotta come riportato in tabella, vedere la fig. 1.
Fig. 1
P2
[%]
100
90
80
70
60
50
20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80
1000
2250
4.2 Temperatura del liquido
Tipo di pompa
CR, CRN 2, 4, 8 e 16
Vedere anche la fig. A a pag. 63, che indica il rapporto fra la tem-
peratura del liquido e la pressione d'esercizio massima consen-
tita.
Nota: Gli intervalli della pressione d'esercizio massima consen-
tita e della temperatura del liquido valgono solo per la pompa.
4.3 Massima pressione di esercizio consentita e
temperatura del liquido per la tenuta meccanica
Fig. 2
CR, CRN 2, 4, 8 e 16:
p [bar]
30
25
AUUE / AUUV
20
15
AUUE / AUUV
10
BUBE / BUBV
5
0
-40 -20
0
20
40
60
t [°C]
3500
m
Temperatura del liquido
da –20°C a +120°C
AUUE
BUBE
80 100 120 140 160
t [°C]
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