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ITALIANO
Istruzioni per l'uso originali
1. Dichiarazione di conformità
Dichiariamo sotto la nostra completa responsabilità
che questi trapani, identificati dai modelli e numeri
di serie *1), sono conformi a tutte le disposizioni
pertinenti delle direttive *2) e delle norme *3).
Documentazione tecnica presso *4) - vedere
pagina 3.
2. Utilizzo conforme
I trapani sono adatti per eseguire fori senza
percussione in metallo, legno, plastica e materiali
simili.
Inoltre, il modello BE 600/13-2 è adatto per filettare
ed avvitare.
Per eventuali danni derivanti da un uso improprio
del dispositivo, è responsabile esclusivamente
l'utilizzatore.
È obbligatorio rispettare le prescrizioni generali per
la prevenzione degli infortuni nonché le avvertenze
di sicurezza allegate.
3. Avvertenze generali di
sicurezza
Per proteggere la propria persona e per
una migliore cura dell'elettroutensile
stesso, attenersi alle parti di testo
contrassegnate con questo simbolo!
ATTENZIONE – Leggere le istruzioni per
l'uso al fine di ridurre il rischio di lesioni.
ATTENZIONE - Leggere tutte le avvertenze
di sicurezza e le relative istruzioni.
Eventuali omissioni nell'adempimento delle
avvertenze di sicurezza e delle istruzioni potranno
causare scosse elettriche, incendi e/o lesioni gravi.
Conservare tutte le avvertenze di sicurezza e le
istruzioni per un uso futuro.
L'elettroutensile va consegnato esclusivamente
insieme al presente documento.
4. Avvertenze specifiche di
sicurezza
Utilizzare l'impugnatura supplementare fornita
con l'apparecchio. La perdita del controllo può
provocare infortuni.
Macchine alimentate dalla rete: tenere
l'apparecchio per le superfici di presa isolate
quando si eseguono lavori durante i quali è
possibile che l'utensile entri in contatto con
condutture elettriche nascoste o con il cavo di
alimentazione. Il contatto con un cavo sotto
tensione può mettere sotto tensione anche i
componenti metallici del dispositivo e provocare
così una scossa elettrica.
Macchine alimentate a batteria: tenere
l'utensile per superfici di presa isolate quando
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si eseguono lavori durante i quali è possibile
che l'utensile accessorio entri in contatto con
cavi elettrici nascosti. Il contatto con un cavo
sotto tensione può mettere sotto tensione anche i
componenti metallici del dispositivo e provocare
così una scossa elettrica.
Assicurarsi che dietro il punto su cui si lavora non ci
siano cavi elettrici e tubi dell'acqua o del gas
(ad esempio utilizzare un metal detector).
Eventuali pezzi in lavorazione di piccole dimensioni
devono essere fissati (ad esempio mediante
fissaggio in una morsa o sul banco di lavoro con dei
sergenti), in modo tale che non possano essere
trascinati dall'utensile accessorio.
Non afferrare l'apparecchio sull'utensile rotante!
Rimuovere trucioli e simili solo con l'apparecchio
disinserito.
Se l'utensile accessorio si blocca o rimane
impigliato, si sviluppano grandi resistenze.
Afferrare sempre saldamente l'utensile per le
impugnature previste usando entrambe le mani,
assumere una postura stabile e lavorare
concentrati.
Prestare attenzione in caso di avvitatura in un
materiale duro (avvitatura di viti nell'acciaio con
filettatura metrica o in pollici)! La testa della vite può
rompersi oppure possono generarsi elevate coppie
di contraccolpo nell'impugnatura.
Riduzione della formazione di polvere:
AVVERTENZA - Alcune polveri che si
formano durante la levigatura con carta
vetrata, il taglio, la levigatura, la foratura e altri lavori
contengono sostanze chimiche note per essere
causa di tumori, difetti alla nascita o altre anomalie
nella riproduzione. Alcune di queste sostanze
chimiche sono per esempio:
- piombo in vernici contenenti piombo,
- polvere minerale proveniente da mattoni,
cemento e altri materiali edili,
- arsenico e cromo provenienti da legno trattato
chimicamente.
Il rischio di questa esposizione varia a seconda
della frequenza con cui si effettua questo tipo di
lavoro. Per ridurre l'esposizione a queste sostanze
chimiche: lavorare in un'area ben ventilata e con
dispositivi di protezione approvati, quali ad es.
mascherine antipolvere progettate appositamente
per filtrare le particelle microscopiche.
Ciò vale anche per la polvere proveniente da altri
materiali, come ad es. alcuni tipi di legno (come la
polvere di quercia o di faggio), metalli, amianto.
Altre malattie note sono ad es. le reazioni allergiche
e le malattie alle vie respiratorie. Impedire alla
polvere di raggiungere il corpo.
Osservare le direttive e le disposizioni nazionali
inerenti al materiale utilizzato, al personale, al tipo e
luogo di impiego (ad es. disposizioni sulla sicurezza
del lavoro, smaltimento).
Raccogliere le particelle formatesi, evitando che si
depositino nell'ambiente circostante.