Pulizia
È possibile prolungare il periodo di durata del monitor TFT adottando le seguenti misure:
Importante!
L'involucro del monitor non contiene pezzi soggetti a manutenzione o che necessitano
di pulizia.
Prima della pulizia staccare sempre la spina elettrica e tutti i cavi di collegamento.
Non utilizzare solventi, detergenti corrosivi o allo stato gassoso.
Pulire il monitor con un panno morbido, antipilling.
Fare attenzione che non restino gocce d'acqua sul monitor TFT. L'acqua può provocare sbiadimenti
permanenti.
Non esporre il monitor alla luce del sole abbagliante, né alle radiazioni ultraviolette.
Conservare il materiale d'imballaggio in buono stato e utilizzare questo imballaggio esclusivamente per il
trasporto del monitor TFT.
Smaltimento
Confezione
L'apparecchio è contenuto in una confezione che lo protegge dai danni dovuti al trasporto. Gli
imballaggi vengono realizzati con dei materiali, che consentono uno smaltimento a basso impatto
ambientale e un riciclaggio conforme alle norme vigenti.
Apparecchio
Al termine della durata utile non gettare in alcun caso l'apparecchio tra i rifiuti domestici. Informarsi
sulle possibilità per uno smaltimento conforme alle normative in materia ambientale.
Pixel non conformi nei monitor TFT
Nei monitor TFT a matrice attiva con una risoluzione di 1366 x 768 pixel, composti da tre sub-pixel (rosso, verde,
blu), vengono impiegati complessivamente circa 3,1 milioni di transistori di comando. A causa di questo elevato
numero di transistori e del relativo processo di produzione estremamente complesso, in alcuni casi si possono
verificare dei malfunzionamenti oppure una generazione errata di pixel o di singoli sub-pixel.
In passato esistevano i più diversi metodi per definire il numero consentito di pixel non conformi. Questi erano
nella maggior parte dei casi molto complicati e differivano totalmente da produttore a produttore. Pertanto
MEDION si attiene per tutti i prodotti con display TFT per la validità della garanzia ai requisiti severi e trasparenti
della norma ISO 9241-307, classe II che viene qui di seguito riassunta brevemente.
Lo standard ISO 9241-307 definisce, tra l'altro, le direttive generalmente
valide per i pixel non conformi. I pixel non conformi vengono classificati in
quattro classi di errore e tre tipi di errore. Ogni singolo pixel è sempre
composto da tre sub-pixel con un colore base (rosso, verde, blu).
Pulizia
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