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Avvertenze sulle perdite di refrigerante
Controllo della concentrazione limite
L'ambiente che ospiterà il condizionatore dovrebbe essere progettato in modo che in caso di fuoriuscita
di gas refrigerante la sua concentrazione non superi il limite prefissato.
Il refrigerante R32 usato nel condizionatore qui descritto è sicuro, non avendo infatti la tossicità né la
combustibilità dell'ammoniaca e non essendo inoltre soggetto alle restrizioni di legge sulla protezione dello strato
d'ozono nell'atmosfera. Poiché tuttavia non contiene solo aria, può comportare un certo rischio di soffocamento
qualora presente in concentrazione eccessiva. Il rischio di soffocamento per fuoriuscite del refrigerante R32 in sé
è normalmente trascurabile.
In caso d'installazione di tale tipo di sistema in un ambiente piccolo è raccomandabile selezionarne un modello
e una procedura d'installazione adatti affinché anche in caso di fuoriuscita accidentale del refrigerante la sua
concentrazione non raggiunga il limite prefissato e, in caso d'emergenza, possano essere prontamente adottate
misure prima che tale condizione divenga pericolosa.
Negli ambienti in cui la concentrazione può superare tale limite è necessario provvedere a un'apertura verso gli
ambienti adiacenti oppure all'installazione di un ventilatore meccanico congiuntamente a un rilevatore di fughe di
gas.
La concentrazione limite è calcolabile con la seguente formula:
Quantità totale di refrigerante (kg)
≤ concentrazione limite in kg/m
³
Volume minimo in m³ dell'ambiente in cui è installata l'unità interna
Il limite di concentrazione del refrigerante deve essere conforme alle normative locali.
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